
Eva Preka
Vigevano (Pavia), 14 marzo 2016 - La polizia l'ha accompagnata dal carcere di Vigevano all'aeroporto di Malpensa, destinazione Albania. Eva Preka, 34enne albanese, nota nell'ambiente della prostituzione come 'princesh Eva' e in quello della cocaina come 'la dama bianca', era stata condannata nel 2011 a 3 anni e 4 mesi di reclusione. All'epoca era stata arrestata dai carabinieri a Sanremo, con il sequestro di quasi mezzo chilo di cocaina pura, nell'ambito di un'operazione contro il traffico internazionale di stupefacenti, gestito dal suo compagno, oltre che di sfruttamento della prostituzione.
Ottenuti i domiciliari, si era stabilita a Tromello, rendendosi però irreperibile dal giugno del 2013. Fino al novembre 2014, quando i carabinieri di Vigevano l'avevano arrestata a Milano. In un elegante appartamento in zona Porta Venezia aveva ripreso l'attività di escort di lusso. Sotto falso nome faceva la spola tra Roma e Milano, frequentando come accompagnatrice di clienti facoltosi i migliori ristoranti e hotel delle due città, ospitata persino alle sfilate della settimana della moda milanese. Occasioni nelle quali aveva ceduto alla tentazione di immortalarsi in selfie con personaggi famosi, tra cui anche Lele Mora, e pubblicandoli quindi sui social network.
Proprio da quelle fotografie era partita l'attività investigativa dei carabinieri di Vigevano, che nel novembre del 2014 l'avevano rintracciata a Milano, arrestata mentre era in corso Buenos Aires per lo shopping. Ora, per l'ultimo periodo di espiazione della pena, è stata sottoposta alla misura alternativa dell'esplusione dal territorio nazionale.