REDAZIONE PAVIA

Dalla Rete comitati migliaia di osservazioni alla variante del Pgt

Dalla Rete comitati migliaia di osservazioni alla variante del Pgt

Alcune critiche sono state raccolte dall’Amministrazione comunale e così i sinti non saranno trasferiti in strada Bellingera, dove non ci sono servizi, e non si realizzerà il parco a cavallo. Ma di fronte alla variante del Pgt la Rete comitati insiste: ascoltate la città. Sono migliaia le osservazioni presentate, un numero record.

"La Rete comitati nel predisporre le osservazioni – spiega Stefania Vilardo – ha incontrato la cittadinanza e discusso dei bisogni di ogni quartiere perché il Pgt è un documento che decide la qualità della vita di una città. Purtroppo l’Amministrazione lo ha stilato senza condividerlo". "Il Pgt deve porre attenzione alle diverse realtà architettoniche del centro storico – rileva Cristina Roncarolo – Le norme generali e indiscriminate non pongono attenzione alle specificità del cuore della città e rischiano di provocare danni irreparabili al tessuto urbano. Le osservazioni presentate riguardano le darsene del Naviglio e la valorizzazione degli spazi di fronte ai monumenti. Vorremmo che venisse valorizzata la zona tra Strada Nuova e il ponte vecchio, perché c’è un parcheggio che rappresenta il benvenuto della città. Inoltre si dovrebbero pulire e rendere fruibili ai cittadini e ai turisti le mura spagnole, come sarebbe da recuperare il mercato sotterraneo per cui esiste da tempo un finanziamento".

Diversi i problemi di Pavia Est che, già penalizzata dal traffico e dalla mancanza di servizi, vedrà ampliarsi una logistica, aprire un nuovo supermercato, un sito di deposito di rifiuti edili e l’edificazione su aree vergini: "Abbiamo chiesto di limitare il consumo di suolo – puntualizza Anna Massari – Le schede di via Ascheri e via Bellingera insieme sono oltre 100mila metri quadri". Pavia Ovest, che negli ultimi anni ha accolto il maggior numero di residenti, ora non vuole altre case ma più servizi e spazi per incontrarsi e far giocare i bambini.

M.M.