Covid, Suardi il meno immunizzato

In crescita i pazienti che arrivano al San Matteo per altri motivi e scoprono lì di essere positivi al virus

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di Manuela Marziani

Si presentano in ospedale per altri motivi e scoprono di essere positivi al Covid. Fino a martedì pomeriggio è accaduto a 26 pazienti, un dato in aumento rispetto ai 23 di lunedì e ai 21 di domenica. Segno che il virus circola ancora e contagia diverse persone. Sono stati 873 i nuovi positivi scoperti ieri in provincia (370 nel Lodigiano e 531 in provincia di Cremona). Numeri che a quasi tre mesi dall’ultima volta, hanno portato il Policlinico a fornire nuovamente i dati sui ricoveri di pazienti affetti da Covid-19. A martedì pomeriggio risultavano 5 pazienti in rianimazione di cui uno in area intensiva Covid, esattamente come accade da domenica e 37 non in rianimazione di cui 24 in area medica Covid. In questo caso i posti letto occupati sono qualcuno in più rispetto ai giorni scorsi (2 rispetto a lunedì e 3 rispetto a domenica), ma in area medica Covid sono diminuiti passando da 25 a 24. E, con l’aumentare dei contagi continuano a crescere anche le prenotazioni per ricevere la vaccinazione. Nei primi giorni di luglio (fino all’11) in regione si era registrata un media di 1.850 inoculazioni quotidiane per over 80 e fragili dai 60 anni, soltanto nella giornata di martedì, invece, sono state somministrate 4.866 quarte dosi, il 163%. A fare la parte del leone è stata Milano (2,68%) che ha soffiato a Pavia (2,65%) il primato nelle somministrazioni, seguita da Monza e Brianza (2,64%). Il 5% dei residenti a San Zenone Po, Zerbo, Torre de’ Negri ha ricevuto la seconda dose booster e lo stesso è accaduto a 2.535 pavesi.

Ma 10.041 (su una popolazione di 71.159) persone che vivono nel capoluogo non sono vaccinati come non lo sono 10.164 vigevanesi (su 62.384) e 6.549 vogheresi su 38.455. Il centro della provincia in cui si è maggiormente completato il ciclo vaccinale fino alla terza dose è Calvignano che conta 106 residenti l’85% dei quali è vaccinato. Il paese meno immunizzato, invece, è Suardi in cui risiedono 585 persone, 46% delle quali è protetta, mentre a Valle Lomellina su 2.069 persone, soltanto il 51% si è vaccinata. Oltre un milione e 800mila lombardi ultra 60enni però da ieri potrà accedere alla prenotazione della quarta dose.