Coronavirus, "Con la plasmaterapia la mortalità intraospedaliera si è più che dimezzata"

Pavia, audizione del San Matteo alla Camera dei deputati

Da sinistra, il presidente del San Matto Alessandro Venturi e il virologo Fausto Baldanti

Da sinistra, il presidente del San Matto Alessandro Venturi e il virologo Fausto Baldanti

Pavia, 27 maggio 2020 - Le sperimentazioni con il plasma sui pazienti Covid 19 che si stanno effettuando al San Matteo sono state al centro di un'audizione avvenuta in videoconferenza alla Camera dei Deputati. Il presidente del Policlinico, Alessandro Venturi, il direttore generale Carlo Nicora e il responsabile del laboratorio di virologia molecolare, Fausto Baldanti hanno illustrato alla commissione Affari sociali di Montecitorio che cosa hanno fatto da gennaio ad oggi.

"Per il protocollo di studio-pilota sul plasma iperimmune - ha detto il professor Baldanti - sono stati arruolati 46 pazienti ed erano tutti 'severi' con una determinata quantità di ossigeno nel sangue. Allora la mortalità intraospedaliera era del 15% e volevamo portarla attorno al 5. Ai 46 pazienti, ne abbiamo aggiunti 20 e siamo passati da una mortalità di un paziente su 3 a un paziente su 16". E proprio del plasma oggi da Pavia è stato inviato a Palermo per una donna incinta che si trova in gravi condizioni. Nel frattempo, però, in Lombardia si sta anche studiando la diffusione del virus. Come ha ricordato il direttore generale Nicora, sono stati effettuati 115mila test sierologici e il 32% dei soggetti che sono stati messi in quarantena è risultato positivo, mentre tra gli operatori sanitari solo il 12% ha una positività". "Ancora una volta il San Matteo si conferma un'eccellenza del sistema sanitario lombardo e nazionale, portando la propria esperienza al servizio delle istituzioni e dei cittadini" hanno commentato i deputati pavesi della Lega, Marco Maggioni, promotori dell'iniziativa.