Era prevista ieri mattina, ma è stata rinviata per errori burocratici l’udienza preliminare per il caso Concorsopoli, l’inchiesta dell’autunno 2021 sulle presunte irregolarità nei concorsi per assumere il direttore operativo e 13 impiegati tecnico-amministrativi in Asm Vendita e servizi di Voghera. Indagati a vario titolo con l’accusa di aver favorito o ostacolato alcuni candidati in base a proprie preferenze e a ingerenze politiche sono l’ex presidente di Asm Vendita e servizi Monica Sissinio (nella foto), l’allora vice presidente Laura Anselmi, Michele Roberto Chiappa che era stato nominato direttore operativo e Laura Quaini, membro della commissione esaminatrice. Per Chiappa è stata sollevata eccezione preliminare perché la notifica della conclusione delle indagini era stata erroneamente inviata al difensore d’ufficio e non al legale di fiducia.
Per Quaini invece, la difesa aveva chiesto l’interrogatorio con il pm dopo la conclusione delle indagini, ma il colloquio non era mai stato fissato. Il Gip ha quindi stralciato le loro posizioni, rinviando di conseguenza anche l’udienza per Sissinio e Anselmi al 14 dicembre per dare il tempo agli uffici di svolgere gli atti: per quella data infatti potrebbero essere riunite anche le posizioni di Chiappa e Anselmi qualora nel frattempo venisse svolto l’interrogatorio di Quaini e venisse notificato in maniera corretta l’avviso di conclusione indagini a Chiappa. Per l’avvocato Luca Angeleri, che assiste tre dei coinvolti, "il procedimento è complesso, vagliando gli atti abbiamo notato questa irregolarità. Corretta la decisione del Gip di rinviare a dicembre per eventualmente riunire i filoni". Hanno manifestato l’intenzione di costituirsi parti civili Asm Vendita e servizi, la holding Asm Voghera Spa e un’impiegata che, secondo le accuse, sarebbe stata ostacolata al concorso. N.P.