
Un pasticcere mentre prepara il dolce pasquale
Pavia, 8 aprile 2017 - E' cominciato in dolcezza il progetto "Pavia Capitale Longobarda, città dei Saperi e dei Sapori'. Questa notte alle 2, il laboratorio della pasticceria Vigoni ha aperto le sue porte e accolto a Sant'Alessio con Vialone le persone che volevano vedere come nasce la Colomba di Alboino, una tipicità pavese.
Il dolce che si prepara solo nel periodo antecedente la Pasqua, infatti, secondo la leggenda ha preso il volo da Pavia. Preparata da un fornaio la vigilia di Pasqua del 572, si dice che abbia placato le ire del re Alboino quando fece il suo ingresso in città. Da quel momento, quel dolce, prese il nome della più giovane tra le figlie del vecchio uomo, che si dichiarò disposta a tutto pur di salvare la città dalla distruzione e divenne simbolo di pace. L'esperienza dei pasticceri e la compagnia di narratori appassionati della cooperativa Oltre Confine e Il Mondo di Tels hanno guidato il pubblico in un mondo sconosciuto, raccontando le gesta dei Longobardi a Pavia, a cominciare dalla leggenda della colomba. Questa notte alle 2 le porte si apriranno di nuovo e i pavesi potranno vivere la vita dei pasticceri, assistendo alle fasi in cui al rimpasto si devono aggiungere i canditi. Fino alle 5 una decina di pavesi parteciperà alla preparazione di una colomba di pace nata per Alboino, ma che ancora oggi potrebbe avere una funzione da assolvere.