REDAZIONE PAVIA

Clir in liquidazione: quindici dipendenti sperano nella cassa

Parona, Cgil e Cisl puntano a convincere almeno qualche sindaco dei Comuni soci a firmare il provvedimento

Scrivere una lettera ai sindaci dei Comuni azionisti del Clir perché almeno qualcuno accetti di firmare il provvedimento col quale verrebbe concessa la cassa integrazione ai 15 dipendenti ancora a libro paga. Questo è l’impegno che Cgil e Cisl hanno preso ieri incontrando i lavoratori. Da tre mesi queste persone non percepiscono lo stipendio e non possono accedere agli ammortizzatori sociali. "A qualcuno mancano pochi mesi per andare in pensione - ha spiegato Gaetano Di Capua della Cisl - e potrebbero procedere con una messa in mora della società, ma alla maggior parte dei lavoratori sconsigliamo il licenziamento per giusta causa che potrebbe sembrare l’unica soluzione, ma non lo è. È un modo per tirare avanti, mentre noi vogliamo far lavorare queste persone".

Prima dell’estate il Clir aveva 39 dipendenti, la metà di loro è riuscita a trovare una nuova collocazione autonomamente o con l’aiuto dei sindacati. Gli altri hanno sperato fino al 31 agosto, giorno in cui il Cda decadeva, che venisse firmata la cassa integrazione. Invece con il Consiglio di amministrazione che secondo un’interpretazione avrebbe avuto dei problemi legali se avesse firmato, il provvedimento non è mai partito. "Se venisse nominato nei prossimi giorni dal tribunale di Pavia un commissario liquidatore - ha aggiunto Di Capua -, potremmo chiedere a lui la firma e far accedere i lavoratori alla Naspi, nel frattempo proviamo a coinvolgere i Comuni e a chiedere alle società alle quali verrà affidata l’attività per alcuni mesi o un anno di tener conto dell’esperienza di questi lavoratori e di assumerli. Vogliamo farli lavorare perché è quello di cui hanno bisogno". Di ricevere lo stipendio relativo ai mesi passati, infatti, non se ne parla. Il Clir ha 6 milioni di debiti, i fidi sono stati bloccati dalle banche e l’azienda è stata messa in liquidazione. Manuela Marziani