
La sede storica dell'Università di Pavia
Pavia, 17 luglio 2025 - L'Università di Pavia si conferma stabilmente sul podio tra i grandi atenei italiani nella classifica Censis 2025-26. La graduatoria stilata annualmente dall’Istituto di ricerca vede Pavia anche quest’anno al secondo posto tra le Università pubbliche che contano dai 20mila ai 40mila iscritti. Con un punteggio di 90,2 è la migliore in Lombardia e nel nord Italia. Pavia è prima in Italia tra i grandi atenei per l'internazionalizzazione e nelle prime posizioni per quanto riguarda i servizi e le strutture. La facoltà di medicina e chirurgia è ancora una volta la migliore del Paese.
Nella didattica dei corsi di laurea biennali Pavia è prima nel gruppo disciplinare politico-sociale e comunicazione, sul podio italiano nei settori economico, letterario-umanistico e psicologico e tra le prime dieci nell’area scientifica, in quella di architettura e ingegneria civile, nei corsi di ingegneria industriale e dell'informazione e, per la prima volta, nelle scienze motorie. “Le tante distinte classifiche concordano nel sottolineare il ruolo di primo piano dell’Università di Pavia – ha commentato il rettore Francesco Svelto –, sullo scenario nazionale ed internazionale. Quella appena pubblicata assume in particolare il punto di vista dello studente e conferma quanto di buono questo ateneo ha fatto in questi anni e, sono certo, continuerà a fare in futuro”.
Tra i medi atenei statali, da 10mila a 20mila iscritti sale di cinque posizioni, occupando il settimo posto in classica, l'Università del Piemonte Orientale (87,8), mentre resta stabile all'ottavo posto l'Università di Brescia (87,3) inseguita dall'Università di Bergamo (86,2, nona, +2 posizioni). Dall'undicesima alla quindicesima posizione si trovano, nell'ordine: l'Università dell'Insubria (83,8, +2 posizioni), di Napoli Parthenope (83,7), del Salento (83,5, -3 posizioni), di Foggia (82,5, +1 posizione) e dell'Aquila (82,0, -1 posizione). Per i politecnici, in vetta anche quest'anno il Politecnico di Milano (con un punteggio di 98,8 punti), seguito dal Politecnico di Torino (92,5), che occupa la seconda posizione. Tra i grandi atenei non statali, con oltre 10,000 iscritti, la Luiss si conferma al pari dello scorso anno al vertice della graduatoria con il punteggio totale di 94,2, davanti all'Università Bocconi (91,4) e all'Università Cattolica (78,0), rispettivamente in seconda e terza posizione. Tra i medi (da 5.000 a 10.000 iscritti) è ancora la Lumsa a primeggiare (83), a cui si accodano lo Iulm (79,6) e l'Università Suor Orsola Benincasa (75,2).