Un falso allarme, ma che avrà conseguenze penali per i responsabili dello scherzo telefonico di pessimo gusto. Erano circa le 2.30 di ieri quando al 112 è scattato l’allarme con invio di auto medica e autoambulanza in codice rosso. Una telefonata ha chiesto l’immediato soccorso per una persona rimasta ferita da sparatoria. "È accasciato sulla panchina". "Perde molto sangue". Due le voci che hanno lanciato il concitato allarme, facendo poi cadere la comunicazione. Per la presunta ferita da arma da fuoco è stata allertata subito anche la Questura, che ha inviato pattuglie sul posto.
Sulla panchina indicata nella telefonata, in via Cerise, traversa di via Olevano, i soccorritori non hanno però trovato nessun ferito. E i poliziotti c’hanno messo poco a capire che non c’era stata nessuna sparatoria. Forse gli autori della telefonata avevano esagerato coi festeggiamenti per l’anno nuovo o si stavano annoiando e hanno voluto movimentare la nottata di San Silvestro che hanno trascorso chiusi in casa per il coprifuoco. Probabilmente hanno assistito all’arrivo dei soccorsi nascosti dietro un finestra. Un divertimento certo discutibile, ma che pagheranno con conseguenze penali. La polizia li sta infatti identificando e dovranno rispondere dell’ipotesi di reato di procurato allarme. S.Z.