Cava Manara, muore in ospedale l’anziano fabbro ustionato con la saldatrice

Non c’è l’ha fatta l’88enne dopo l’incidente domestico in cui era stato coinvolto nell’officina attigua alla sua abitazione

I soccorsi cn i carabinieri e la polizia locale nell'officina di Cava Manara

I soccorsi cn i carabinieri e la polizia locale nell'officina di Cava Manara

Cava Manara (Pavia) – È morto al Centro grandi ustionati dell'ospedale di Genova, dove era stato ricoverato ieri in gravissime condizioni, il fabbro in pensione di 88 anni che era rimasto ferito mentre stava saldando uno sgabello nell'officina attigua alla sua casa di Cava Manara (Pavia).

L'allarme era scattato nella mattinata di martedì 9 maggio, in via Garibaldi a Cava Manara, dove l'anziano abita e dove c'è anche il laboratorio di fabbro ora usato dal figlio. Approfittando della momentanea assenza del figlio, l'88enne è sceso dall'abitazione al garage-laboratorio per saldare le gambe metalliche di uno sgabello.

Un lavoretto che evidentemente l'anziano riteneva di essere ancora in grado di fare, ma che ha avuto conseguenze devastanti, con i pantaloni che hanno preso fuoco per le scintille della saldatrice e con le fiamme che in breve si sono estese agli altri vestiti trasformando il pensionato in una torcia umana.

Il pensionato aveva riportato ustioni di secondo e terzo grado in oltre il novanta per cento del corpo. Subito soccorso dagli operatori del 118, è stato trasportato in elicottero all'ospedale ligure, ma ogni tentativo di salvarlo è stato vano. L'incidente si è verificato nel laboratorio dove oggi opera il figlio dell'uomo, dopo che per anni vi aveva lavorato l'88enne morto.