Cattedre vuote Scatta l’allarme per i prof di sostegno

Per gli studenti la prima campanella suonerà tra 11 giorni, ma per gli insegnanti ieri è stato il primo giorno di scuola. E sono ancora diverse le cattedre vuote. I dati non possono essere precisi perché chi ha vinto i concorsi effettuati o in corso di svolgimento attende l’esito, ma la situazione in provincia presenta non poche criticità. Soprattutto per quanto riguarda il sostegno. Sono 21 i posti in organico vacanti nella scuola dell’infanzia (41 in organico di fatto con supplenze fino al 30 giugno), 157 nella primaria (355 in organico di fatto al 30 giugno), 258 nelle medie e 54 nelle superiori per un totale di 490.

"Ogni anno è la solita storia – dice Elena Maga, segretario generale Cisl Pavia-Lodi – mancano insegnanti di sostegno. L’Università dovrebbe organizzare corsi di formazione, altrimenti i docenti arrivano dal Sud e poi chiedono il trasferimento. Molte volte abbiamo avuto il supplente del supplente del supplente". E, se il sostegno è in difficoltà, anche le altre cattedre sono vuote, soprattutto alle medie dove sono 411 i posti disponibili più 41 esterni e diversi spezzoni (orari che non coprono quelli di una cattedra). A seguire sono 316 le cattedre (278 e 38 esterne) delle superiori e in particolare tra i docenti di materie letterarie, di matematica e di inglese. "Queste carenze saranno coperte con supplenze. Da lunedì verosimilmente saranno incrociate le domande presentate con le graduatorie". M.M.