Caso rifiuti, Pugliese resta in carcere

Resta in carcere, almeno per ora, Paolo Pugliese, 49 anni, ex-presidente del Vigevano Calcio, arrestato la scorsa settimana in un’operazione della Direzione distrettuale antimafia di Torino e dei carabinieri forestali di Novara, Torino, Milano e Como. L’accusa a suo carico è di gestione irregolare di rifiuti speciali senza autorizzazione e associazione a delinquere. Il Gip, che ha ascoltato Pugliese, ha confermato la detenzione in carcere mentre ha concesso i domiciliari alla moglie Lara Casazza. Il difensore, l’avvocato Furio Suvilla di Vigevano, ha presentato ricorso al Tribunale del Riesame. Secondo l’accusa la coppia, che vive a Trecate (Novara), avrebbe svolto un commercio non autorizzato di rifiuti metallici e batterie esauste, da cui si ricavano metalli di valore.