Caso Adriatici: "Piena fiducia nella Procura"

Voghera, la sindaca dopo le nuove audizioni sull’ex assessore

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"In relazione alle indagini che sta portando avanti la magistratura non posso che ribadire a nome mio e della Giunta che per qualsiasi necessità o richiesta siamo a disposizione della Procura, nella quale riponiamo come sempre la massima fiducia". È il commento della sindaca di Voghera Paola Garlaschelli riguardo all’inchiesta sul caso di Massimo Adriatici, ex assessore comunale alla Sicurezza accusato di eccesso colposo di legittima difesa in relazione alla morte di Youns El Boussettaoui, 39enne ucciso il 20 luglio 2021 in piazza Meardi a Voghera. Le indagini sulla vicenda si sarebbero potute concludere a fine febbraio ma sono ancora in corso, dopo che la Procura aveva richiesto la proroga di ulteriori sei mesi. Proprio in questo contesto di indagine, nei giorni scorsi sono stati convocati in Procura, come persone informate sui fatti, l’assessore comunale al Bilancio Aurelio Torriani (tra l’altro ex sindaco dal 2000 al 2010), e l’ex assessore comunale al Commercio Francesca Miracca.

"No comment" da parte di Torriani sulla vicenda. Non è chiaro il motivo della convocazione, rumors ritengono fosse per approfondire circostanze relative alla pistola di Adriatici e se la portasse anche in Comune. El Boussettaoui era stato ucciso con un colpo di pistola calibro 22 sparato da Adriatici: la difesa dell’ex assessore ritiene si sia trattato di legittima difesa, mentre per i legali che assistono la famiglia della vittima sarebbe stato un omicidio volontario.

Nicoletta Pisanu