Sono tutti di taglia media e grande i cani ospiti del canile Ca’ Pandina che ancora aspettano di trovare una famiglia. Degli 88 migliori amici dell’uomo ne sono rimasti una ventina: 2 femmine di Akita giapponese, 3 maschi di Akita americano, 2 maschi di cane corso e una femmina, un maschio di cane lupo cecoslovacco, 2 maschi di American Staffordshire, una femmina border collie, 2 femmine di pastore tedesco, un maschio di pastore tedesco a pelo lungo anziano e sofferente. Accanto a questi anche i cani abbandonati come la femmina di Jack Russell che ora il proprietario rivuole e il maschio di Jack Russell di 6 anni prenotato per l’adozione ma poi rifiutato. Abbandonati anche un maschio meticcio pastore tedesco e una femmina meticcia per i quali adesso il proprietario dovrebbe dare il permesso di far adottare, 2 meticci anziani di cui uno ipovedente e 2 Beagle anziani maschio e femmina.
I volontari e le guardie zoofile di Oipa che per tutto agosto hanno lavorato all’interno della struttura per bonificare i box e occuparsi degli animali che si trovavano nella struttura alla quale Ats ha revocato l’autorizzazione sanitaria per una serie di irregolarità ed è sotto sfratto. Entro la fine di settembre l’allevamentorifugio dovrà essere liberato. Se entro quella data i cani non troveranno una sistemazione, verranno ripartiti tra i 7.000 canili italiani per disposizione del giudice.
M.M.