Il sindaco Antonio Riviezzi e Vincenzo Visco
Broni (Pavia), 19 marzo 2019 - "Baffi è il miglior esempio per i giovani e giovanissimi: indica la via nell’avere fiducia nel futuro e nel volere affermare l’aspirazione e il diritto al sapere". Parole chiare, pronunciate dal governatore della Banca d’Italia, Vincenzo Visco, ieri a Broni per la cerimonia di intitolazione della nuova e modernissima scuola primaria a Paolo Baffi, bronese di nascita, economista, banchiere e accademico. È stata l’occasione, non la prima probabilmente, per esaltare la figura di Baffi, grande studioso, uomo di cultura e di straordinaria sensibilità sociale soprattutto nel sostenere - come ha ricordato Visco – tutte quelle iniziative finalizzate a garantire il buon funzionamento delle scuole e dei centri di studio dalla prestigiosa Università Bocconi dove si laureò nel 1932 ad altri istituti tecnici e non solo.
"Baffi – ha ricordato Visco – è anche sicuramente un modello a cui dovremmo ispirarci anche in momenti di difficoltà come ha dimostrato la sua mamma, Giuseppina, rimasta vedova quando Paolo aveva solo quattro anni, nell’assecondare le aspirazioni del giovane Baffi studente". Dopo il diploma al “Bordoni” di Pavia, Paolo Baffi si laureò a soli 21 anni alla “Bocconi” di Milano per poi approdare alla Banca d’Italia a 25 anni e diventandone governatore dal 1975 al 1979. Carriera luminosa, suggellata da riconoscimenti internazionali, ma – come è emerso nella cerimonia di ieri a Broni – mai si è dimenticato delle sue origini e spesso faceva ritorno, anche solo per poche ore, nella sua terra oltrepadana. Una stima reciproca, forse più forte da parte dei bronesi verso il loro illustre concittadino, orgoglio di tante generazioni e simbolo di una ferrea volontà di riscatto ed affermazione richiamata anche in altri interventi che hanno caratterizzato la cerimonia di ieri nelle nuove scuole, costruite in via De Gasperi, a Broni con un investimento di oltre 4 milioni di euro.
Il solenne appuntamento di ieri, già previsto a dicembre scorso e poi rinviato per la scomparsa della moglie di Paolo Baffi, oltre ai figli, ha visto la partecipazione del Vescovo di Tortona, Vittorio Viola, dei parlamentari Alessandro Cattaneo e Alan Ferrari, del presidente della provincia, Vittorio Poma, del consigliere regionale, Giuseppe Villani, del colonnello dei carabinieri Danilo Ottaviani e del comandante provinciale della Guardia di Finanza, colonnello Luigi Macchia e – ovviamente – del sindaco di Broni, Antonio Riviezzi, dell’ex sindaco Luigi Paroni che, nel corso del suo mandato, diede l’avvio al progetto, oltre a una decina di altri sindaci della zona e del dirigente scolastico, Paolo Della Porta. Con una capienza di 300 alunni, costruita con i più moderni sistemi, anche anti sismici, la scuola “Paolo Baffi” dispone di una struttura d’avanguardia, con palestre, aule laboratorio e strumentazioni informatiche dell’ultima generazione.