Bici urtata da un furgone Muore il suocero del sindaco

L’impatto lo ha scaraventato contro un camion fermo. Il 75enne di Pieve Porto Morone . ha perso la vita in via 24 Maggio

Migration

Il tragico investimento, nella centralissima via XXIV Maggio, ha colpito tutta la comunità di Pieve Porto Morone. Ha perso la vita Giovanni Fiorani, pensionato 75enne, suocero del sindaco Virginio Anselmi. Era in sella alla sua bicicletta, ieri mattina poco dopo le 8, quando sarebbe stato costretto a scartare verso il centro della carreggiata per aggirare un camion fermo che scaricava le consegne.

Nella stessa direzione è però sopraggiunto un furgone, che ha lo ha urtato da dietro, con un impatto risultato letale. Questa almeno è la prima ricostruzione dell’accaduto, anche se gli accertamenti sulla dinamica sono ancora in corso da parte dei carabinieri, intervenuti sul posto per i rilievi con una pattuglia della locale Stazione della Compagnia di Stradella.

Le conseguenze dell’incidente sono parse subito molto gravi, tanto che l’allarme al 112 ha fatto scattare i soccorsi dell’Areu in codice rosso, con l’invio sul posto, oltre che di un’ambulanza della Croce Azzurra di Chignolo Po, anche dell’elisoccorso che s’è alzato in volo da Milano. L’urto del furgone non avrebbe colpito direttamente il 75enne ma la bicicletta, catapultando però la vittima contro la carrozzeria del camion fermo per le consegne. Il corpo sbalzato dopo l’urto è finito proprio sulla parte metallica posteriore del camion, con un impatto purtroppo letale.

I soccorritori hanno trovato la vittima priva di conoscenza ma ancora in vita, hanno provato a rianimarlo ma non c’è stato nulla da fare e si sono dovuti arrendere senza neppure tentare un disperato volo in elicottero verso l’ospedale. I rilievi dei carabinieri dovranno accertare le responsabilità dell’accaduto. Il tragico incidente ha paralizzato per quasi tutta la mattinata una delle principali arterie viabilistiche del paese e la notizia sull’identità della vittima, molto conosciuta anche per la stretta parentela con il sindaco, si è diffusa rapidamente, confermata anche dal parroco, provocando il cordoglio di tutta la comunità.

Stefano Zanette