Un momento della presentazione ufficiale del programma di valorizzazione turistica
Valorizzare il territorio pavese attraverso un’offerta turistica integrata, che coniuga memoria storica, paesaggio, sport, cultura e tradizione agroalimentare. Il progetto “I 500 anni dalla Battaglia di Pavia nelle terre dei Visconti e degli Sforza. Percorsi di scoperta di storia, enogastronomia e paesaggio“ è risultato vincitore del bando “Lombardia style“, promosso da Regione Lombardia. Al centro c’è il cinquecentenario della battaglia di Pavia del 1525, intorno al quale si sviluppa un ricco programma di eventi. Cinque sono i Comuni che prenderanno parte attiva al progetto: Certosa di Pavia, Giussago, Borgarello, Marcignago e San Genesio ed Uniti. Ognuno proporrà una serie di appuntamenti specifici, frutto delle peculiarità storiche e culturali del proprio territorio, con l’obiettivo comune di raccontare l’identità profonda di queste terre legate ai Visconti e agli Sforza. Dalle visite guidate alla Certosa e ai paesaggi agricoli circostanti, agli itinerari in bicicletta lungo le vestigia del parco Visconteo, fino alle esplorazioni tra oratori campestri, cascine storiche e risaie, ogni iniziativa offrirà un’esperienza immersiva e autentica.
Il progetto si rivolge a un pubblico trasversale, dalle famiglie ai giovani, dai turisti interessati al patrimonio storico e naturale a coloro che cercano esperienze enogastronomiche. "Il cinquecentenario della battaglia di Pavia – ha commentato Marcello Infurna, sindaco di Certosa capofila del progetto – è un momento simbolico che ci consente di costruire, insieme ai Comuni partner, un racconto condiviso delle nostre radici, con uno sguardo rivolto al futuro. Attraverso un’offerta turistica integrata, vogliamo promuovere un turismo sostenibile e di qualità, capace di attrarre visitatori, ma anche di rafforzare il senso di appartenenza delle nostre comunità".
Domani alle 11 a Giussago il primo appuntamento dell’iniziativa “In bicicletta tra oratori campestri e possessioni certosine“. L’itinerario si snoderà tra strade di campagna e ambienti rurali, toccando antichi oratori e le storiche possessioni appartenute alla Certosa, offrendo ai partecipanti l’opportunità di esplorare luoghi di grande fascino. M.M.