La fine di un incubo: una donna di 57 anni è stata assolta dall’accusa di peculato, ieri in tribunale a Pavia. La Corte ha oltretutto trasmesso gli atti in Procura per verificare la possibile sussistenza di eventuali responsabilità a carico dell’ex compagno della signora. L’imputata fino a qualche anni fa abitava nel Pavese dove, in un comune della zona, svolgeva la professione di tabaccaia con l’ex. Era accusata di essersi appropriata di 20mila euro di giocate del Lotto nel novembre 2018. Tuttavia, a quel tempo la donna aveva già lasciato il paese, la casa e il lavoro per timore della propria incolumità. L’uomo infatti era violento nei suoi confronti, secondo le accuse della donna che al riguardo aveva anche presentato due denunce verso di lui e si era anche rivolta a un centro antiviolenza per cercare protezione. Nella primavera del 2019 emerge l’indagine, a carico della donna in quanto era risultata titolare della tabaccheria. La difesa, affidata al legale Marco Sommariva, aveva evidenziato che l’uomo era rimato l’unico effettivo gestore. Ora la vicenda si è chiusa con l’assoluzione della donna: "Sono soddisfatto, è emerso il reale svolgimento dei fatti. All’epoca dei fatti contestati, la mia assistita se n’era già andata", ha commentato l’avvocato. Nicoletta Pisanu
CronacaAssolta tabaccaia accusata di peculato