
I carabinieri sul luogo dello scippo
"Ho reagito d’istinto, senza voler fare l’eroe". I.V., 53 anni, era a piedi con la compagna in piazza Emanuele Filiberto, domenica mattina, quando ha assistito a uno scippo. E si è lanciato all’inseguimento dello scippatore, facendolo arrestare dai carabinieri. "Ho visto quel ragazzo - racconta il testimone - che scippava la borsetta a una donna anziana. La mia compagna si è fermata a soccorrerla chiamando subito il 112, io d’istinto mi sono messo a correre dietro allo scippatore. Corro abitualmente, ma lui era più giovane, ho fatto fatica a stargli dietro". Imboccato viale Argonne, l’inseguito ha iniziato a zigzagare tra i vicoli che collegano col parallelo viale Bligny.
"All’inizio non c’era nessun altro per strada che mi potesse aiutare - racconta ancora l’inseguitore - ma poi ho visto due persone, ho chiesto il loro aiuto e ci siamo divisi: loro gli sono andati dietro lungo viale Bligny, io ho continuato a correre su viale Argonne. Arrivato nella piazzetta di Borgo Calvenzano, l’ho visto che citofonava ed entrava dal cancello. A quel punto mi sono fermato, ho guardato da fuori la porta dell’appartamento nel quale era entrato e ho chiamato anch’io il 112". I carabinieri, allertati dalla precedente telefonata, con una pattuglia già in zona sono arrivati in pochi istanti. "Nel frattempo – prosegue il testimone – grazie ad altre due persone che si sono fatte dire dal ragazzo dov’era la borsa rubata, l’abbiamo recuperata nel vicino vicolo e consegnata ai carabinieri, che si sono fatti aprire la porta dell’appartamento e ho riconosciuto il responsabile, anche se s’era già messo in accappatoio". Ariol Marku, 19enne albanese, già ai domiciliari per una precedente rapina (denunciato anche per evasione), è stato arrestato in flagranza. Ieri è stato condannato a 2 anni, ottenendo di scontarli ai domiciliari. La borsa è stata poi restituita alla 77enne derubata.
Stefano Zanette