Corana (Pavia) - Inghiottito dal fiume, che frequentava spesso e conosceva bene. Sono state interrotte, dopo 6 giorni senza esito, le ricerche dei vigili del fuoco, nelle acque del Po, di Mauro Mangiarotti, 51enne di Silvano Pietra. Domenica scorsa, 16 luglio, era in compagnia di amici sulla riva destra del fiume, nella zona della Lanca del Curone, in territorio comunale di Corana. Dopo la grigliata domenicale, nel tardo pomeriggio di una giornata molto calda, è entrato in acqua per rinfrescarsi, nonostante il divieto di balneazione, e non è più riemerso.
Mezzi speciali per il soccorso
I soccorsi sono scattati alle 18 di domenica, le immediate ricerche poi erano state sospese per l'oscurità ma sono proseguite nei 5 giorni successivi, con i vigili del fuoco impegnati con diverse squadre, tra cui Saf fluviali e personale nautico da Pavia, elicottero Drago da Malpensa, sommozzatori da Torino e Malpensa, oltre a personale Tas (Topografia applicata al soccorso) da Lodi, che ha coordinato le ricerche sull'Unità di crisi locale (Ucl). É stato accuratamente perlustrato il tratto del fiume a valle del punto in cui il 51enne era scomparso in acqua, forse vittima di un malore considerando poco probabile un'imprudenza da parte di chi conosceva bene quel tratto del Po e le sue insidie. In ogni caso una tragedia che ha sconvolto tutti a Silvano Pietra, piccolo comune di poco più di 600 abitanti, dove Mauro Mangiarotti era tornato a vivere lo scorso anno.