Il 24 maggio 2014 il fotoreporter Andy Rocchelli veniva ucciso nel Donbass mentre documentava le condizioni dei civili travolti dal conflitto russo-ucraino. Undici anni dopo, la pace sembra ancora più lontana. Partirà da qui l’incontro di giovedì alle 18 al Collegio Cairoli “La libertà di stampa sotto attacco. Ricordando Andy Rocchelli“. Interverranno: Francesco Carante, socio fondatore delle Volpi Scapigliate, associazione voluta dagli amici di Andy; Anna Dichiarante, firma de L’Espresso; Gabriele Micalizzi, socio-fondatore con Andy del collettivo fotografico Cesura. In collegamento Mario Calabresi, giornalista e scrittore. L’evento fa parte della rassegna “Incontri con la scuola“ curata da Costantino Leanti: "Oggi un elemento allarmante di tutti i conflitti è l’aggressione sistematica ai danni dei giornalisti".
CronacaAndy Rocchelli. Simbolo di libertà