Alzheimer, l’Ue certifica il software

Trace4Ad, lo strumento di intelligenza artificiale che scova i decadimenti cognitivi, ha ottenuto la marcatura Ce

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di Manuela Marziani

Ha ottenuto la marcatura Ce TRACE4AD, lo strumento di intelligenza artificiale in grado di selezionare qualsiasi soggetto con lieve decadimento cognitivo che progredirà verso la malattia di Alzheimer. La notizia legata al software della DeepTrace Technologies, la società spin off italiana della Scuola universitaria di studi avanzati Iuss Pavia, arriva a poche ore dall’approvazione da parte della Fda di Aduhelm, il farmaco di Biogen contro l’Alzheimer che ha mostrato una riduzione delle placche cerebrali nei pazienti con i primi sintomi della malattia.

"Abbiamo raggiunto il traguardo più importante del nostro progetto e siamo lieti di fornire lo strumento Ce Mark TRACE4AD ai Paesi europei – ha detto la professoressa Isabella Castiglioni, presidente onorario e cofondatrice di DeepTrace Technologies –. A maggior ragione ora, quando si apre la speranza di una cura, diventa necessario poter identificare quei soggetti che sono affetti dalla malattia in una fase non troppo tardiva, in modo che possano trarre il massimo beneficio dalla terapia". Il software TRACE4AD può essere utilizzato in soggetti a rischio di demenza del morbo di Alzheimer su indicazione di medici specialisti in neurologia. "Potendo identificare soggetti lievi che progredirebbero alla demenza entro due anni, il nostro strumento può essere molto utile anche per monitorare gli effetti dei farmaci in quei soggetti che consentono risultati in breve tempo, un grande vantaggio per le sperimentazioni cliniche e per il monitoraggio post-marketing dei farmaci – ha aggiunto Christian Salvatore, Ceo di DeepTrace –. Dal punto di vista tecnologico lo strumento è già disponibile in tutto il mondo essendo accessibile sia localmente che su cloud".

Gli specialisti in radiologia con expertise neuroradiologico possono usare TRACE4D come supporto alla refertazione delle indagini di risonanza magnetica cerebrale in questi soggetti, mentre gli specialisti in neurologia lo possono utilizzare come supporto per la diagnosi e la prognosi. Il software fornisce il livello di rischio individuale del soggetto (basso rischio o alto rischio) di essere affetto o di progredire verso la demenza del morbo di Alzheimer entro 24 mesi dalla data dell’esame elaborato da TRACE4AD. In tutto il mondo, circa 50 milioni di persone hanno la demenza, ci sono quasi 10 milioni di nuovi casi ogni anno e l’incidenza è destinata a raddoppiare nel 2050. Il morbo di Alzheimer è la forma più comune di demenza e può contribuire al 60-70% dei casi. Tra il 2000 e il 2019, i decessi con malattia di Alzheimer sono aumentati del 145%.