Pavia, 25 settembre 2024 – È accusato di sequestro di persona e coercizione al fine di fornire falsa testimonianza, commesso all'estero, in Albania punibile con una pena fino a 7 anni di reclusione. L'uomo, 34enne albanese, è stato arrestato a Pavia, rintracciato dagli investigatori della squadra Mobile mentre stava entrando in un bar del centro, nella serata di lunedì 23 settembre. Nei suoi confronti pendeva "un mandato d'arresto internazionale – spiegano dalla Questura di Pavia – emesso dall'autorità giudiziaria albanese da parte del Servizio per la cooperazione internazionale di polizia". La sua presenza in città è stata confermata da un mirato servizio di appostamento dei poliziotti, che dopo averlo riconosciuto lo hanno portato in Questura per avere il riscontro certo della sua identità. Il ricercato non ha opposto resistenza e dopo la formale identificazione è stato tratto in arresto, in esecuzione dell'ordine di cattura internazionale, e portato nel carcere pavese di Torre del Gallo, a disposizione dell'autorità giudiziaria. Spetta alla Corte di appello di Milano, competente per le procedure di estradizione, convalidare l'arresto per il proseguimento dell'iter.
CronacaPavia, ricercato per sequestro di persona e coercizione: arrestato 34enne albanese