STEFANO ZANETTE
Cosa Fare

Sapori e arte nei quattro giorni di ‘Autunno pavese doc’

Il biglietto d’ingresso costa 5 euro (6 in prevendita online), gratuito fino a 12 anni e per i disabili

Marco Lodola, 61 anni

Pavia, 22 settembre 2016 - Un piatto di risotto, un calice di vino, accompagnati da formaggi e salumi. Nella suggestiva cornice del cortile del Castello Visconteo, allestito per l’occasione sotto la direzione artistica di Marco Lodola. E tra una degustazione e uno show, ingresso gratis ai Musei civici. Si apre domani la 64esima edizione dell’Autunno pavese doc, organizzato dalla Camera di commercio di Pavia attraverso l’azienda speciale PaviaSviluppo. Un ‘clic’ alle 20 di domani sostituirà il tradizionale taglio del nastro alla presenza delle autorità. Ma la manifestazione apre già dalle 18.30 (fino alle 24, stessi orari anche domenica e lunedì, mentre sabato apertura dalle 15 fino all’una di notte). Il biglietto d’ingresso costa 5 euro (6 in prevendita online), gratuito fino a 12 anni e per i disabili. Le degustazioni all’interno sono a pagamento e per i vini è disponibile all’ingresso la tasca con bicchiere che comprende 3 degustazioni al costo di 5 euro. Nell’area espositiva, sotto la tensostruttura appositamente progettata dall’architetto Carlo Golgi, 80 stand presentano i prodotti tipici dell’enogastronomia locale. L’area degustazioni è ripartita in 3 spazi: la novità è l’area ‘Street food d’autunno’, uno spazio è dedicato a salumi e formaggi, ma il piatto forte è nella zona dei risotti. Cento ogni mezz’ora, a partire dalle 19, ogni sera diversi (5 euro al piatto): domani il ‘Tramonto di mare’ (con gamberetti e zucchina arancio) preparato da Andrea, ristorante La Rovere di Scaldasole, sabato risotto con cipolla di Breme caramellata e polvere di liquirizia, del ristorante The Pepper Cafè di Valle Lomellina, domenica Carnaroli mantecato con pasta di salame e bonarda, della Locanda del Carmine di Pavia, lunedì risotto con pistilli di zafferano, ragù di funghi di stagione e riduzione al Pinot nero, del ristorante Liros di Broni. Prima o dopo le degustazioni, è possibile visitare gratuitamente (con il biglietto d’ingresso all’Autunno Pavese Doc) i Musei civici e la mostra sul Novecento