Era solo una questione di tempo per vedere, sul campo, il vero valore del Seregno indicato da tutti gli addetti ai lavori come una delle big del campionato. E così è stato. Dopo una fase di apprendistato sono arrivate tre vittorie consecutive, con undici gol fatti e uno solo subìto nello scontro diretto nonché derby vinto 2-1 contro l’Ac Lissone che ha sancito l’aggancio, domenica scorsa, in seconda posizione del girone B di Promozione. Tanto per capire, non più di 15 giorni fa il Seregno era addirittura ottavo in classifica. La crescita è stata improvvisa, ma non inattesa. Il trascinatore è stato Fabio Lucente, autore fin qui di otto reti, ma è il collettivo che ha iniziato a girare come sottolinea lo scout manager Alessandro Abdalla, fin dal primo giorno di lavoro convinto delle potenzialità di questa squadra. "Ci voleva tempo, vero, per trovare l’assetto ideale e soprattutto l’equilibrio in campo, che nel calcio è fondamentale – ammette Abdalla –. Trovare le posizioni giuste ai giocatori. In questo senso il mister, lo staff, la squadra non hanno mai smesso di lavorare, anche quando magari i risultati non erano belli come quelli attuali. Un plauso va fatto anche alla società che ha messo zero pressioni sul gruppo, ha avuto pazienza, non si è lasciata prendere dall’impulsività come spesso accade nel nostro mondo. Non dimentichiamoci che qui è tutto nuovo". Abdalla è soddisfatto della striscia di risultati, ma impaziente di vedere la squadra nelle prossime due gare che "per noi possono rappresentare una svolta. Domenica affronteremo la Concorezzese che specie sul suo campo può battere chiunque e poi domenica prossima c’è la sfida alla prima della classe Vis Nova. Batterla significherebbe accorciare le distanze, mettere loro pressione e, per noi, fare un bel pieno di entusiasmo".
Le Lucertole di Giussano mantengono attualmente un margine di otto lunghezze sulle immediate inseguitrici Seregno e Lissone in un campionato attualmente dominato dal terzetto brianzolo, come del resto era nelle previsioni. Abdalla studia questi primi dieci turni: "C’è un dato significativo se si analizza il nostro cammino. Abbiamo perso solamente una volta. Anche nei momenti difficili, quando non ci riuscivano bene le cose, la squadra comunque muoveva la classifica, i risultati sono sempre arrivati. Lo consideravo un ottimo segnale. L’obiettivo è sempre quello, cercare di vincere e ci proveremo fino alla fine".
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