La Folgore fa il suo dovere Villa Valle guasta la festa Missione salvezza in salita

Domenica la Caratese si gioca la permanenza in Serie D contro il Città di Varese

La Folgore Caratese compie il suo dovere, passa sulle “macerie“ della retrocessa Caronnese (3-1) e accarezza fino all’ultimo la salvezza diretta senza passare dalle forche caudine dei playout. La condanna un gol al minuto 84 di Perrotti che dà la vittoria al Villa Valle contro l’Alcione. Peccato perché anche con un pareggio i bergamaschi si sarebbero salvati. Da Breno non arrivano le notizie volute e al Comunale di Caronno le facce dei dirigenti lambraioli sono pesanti anche perché domenica al XXV Aprile ci si gioca la permanenza in serie D contro il Città di Varese, l’avversaria che forse tutti volevano evitare. Ma tant’è.

"Rappresenta una piazza importante e un blasone, e poi è una squadra costruita per stare in alto con giocatori esperti. Noi siamo giovani e abbiamo fatto più di quello che forse si poteva fare. Mi consola la crescita di Liberati che a Caronno ha giocato molto bene". Liberati però subentrato nel corso del primo tempo per l’infortunio a Gulinatti, il faro di centrocampo e lo specialista delle punizioni. Si farà di tutto per recuperarlo ma le smorfie di Melosi non lasciano ben sperare. E schierare al suo posto Liberati dal 1’ presupporrebbe un cambio dello scacchiere tattico troppo pesante. "Non ci salviamo alla fine per un punto – dice il mister che identifica anche dove la sua squadra possa averlo lasciato –. Proprio nella gara di ritorno a Varese non molto tempo fa. Fu una sconfitta immeritata. Alla fine quel punto pesa come un macigno…".

Roberto Sanvito