di Gianni Gresio
Sarebbero state sufficienti tre reti di scarto, ma il Nuoto Club Monza ha preferito esagerare: il 13 a 6 ottenuto nella piscina amica, infatti, ribalta lo stop per 9 a 7 accusato all’andata dal Lerici Sport e autorizza il decollo del settebello biancorosso in direzione del pianeta A2. Mai i “granchi” erano arrivati così in alto in 25 anni di storia: l’ultimo avversario è il Club Nautico Marina di Carrara, nettamente vittorioso nell’altra semifinale nei confronti della Locatelli Genova. Gara-uno è in programma domani sera alle 21 a Lavagna (Genova). Il Ncm affronterà di nuovo la squadra toscana sabato 3 giugno (ore 19.15) al Centro natatorio Pia Grande di via Murri. L’eventuale “bella” il 7 giugno a Lavagna.
Monza ha chiuso in vantaggio i primi due parziali (1 a 0 e 3 a 2), per poi piazzare un altro “strappo” nei due tempi restanti, chiusi sul 3 a 1 e sul 6 a 3. Nei minuti conclusivi, Alberto Mazza, già autore di cinque reti, chiudeva definitivamente il conto con la fuga per il trionfo in un palazzetto pieno di tifosi.
"Ci credevamo - sottolinea il presidente Franco Fossati -. Conoscevamo Lerici avendolo visto all’andata: nel ritorno lo abbiamo aspettato, il passaggio del turno non è mai stato in discussione". "Nel finale - ammette l’allenatore Stefano Ingegneri, sabato sostituito in panchina da Fabio Frison perché squalificato - la squadra fa sempre valere una maggior freschezza atletica. Ora vogliamo continuare a sognare".
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