Volontari cercansi per imbiancare il nuovo hub

In via Toti altri lavori per rendere la struttura più accogliente. La squadra entrerà in azione domani alle 8

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di Antonio Caccamo

Avrebbero dovuto demolirlo un anno fa. Invece il vecchio supermercato Esselunga è ancora in piedi in via Toti e diventerà da lunedì centro vaccinale contro il Covid, secondo hub di Vimercate in aggiunta a quello dell’ospedale, come chiesto da 15 sindaci. Con più di 2mila metri quadri di superficie e centinaia di parcheggi, l’ex supermarket permetterà di raddoppiare subito le attuali 6 linee ospedaliere e di arrivare, in un secondo tempo, anche a 15. L’operazione è in dirittura d’arrivo. Siamo agli ultimi dettagli del contratto con cui la società fondata da Bernardo Caprotti ha concesso in comodato d’uso gratuito il vecchio supermercato all’Asst di Vimercate.

"Abbiamo già fatto i lavori di adeguamento del fabbricato", spiegano dalla sede di Limito di Pioltello, orgogliosi di dare una mano al successo della campagna delle vaccinazioni di massa in Brianza. I locali sono stati consegnati all’Asst di Vimercate, che si sta occupando dell’allestimento. Per completare i lavori e rendere la struttura ancora più accogliente, sono necessari alcuni interventi marginali di imbiancatura di una parte delle pareti interne. Per questo motivo il Comune ha organizzato per domani alle 8 una squadra formata da cittadini volontari disponibili a impiegare il proprio tempo libero. Chi fosse interessato può inviare oggi i propri dati all’indirizzo sindaco@comune.vimercate.mb.it per poi presentarsi domani in via Toti.

Costruito nel 1972, l’ex supermarket è uno di quegli edifici che hanno scritto la storia urbanistica e sociale di Vimercate e che, sotto sotto, nessuno vorrebbe davvero demolire. Questo nuovo utilizzo, di grande utilità sociale e sanitaria, potrebbe portare a un ripensamento di quanto scritto nell’operazione edilizia che ha visto nascere a ottobre 2018 il nuovo superstore Esselunga, due volte più grande di questo di via Toti, 800 metri più avanti. La convenzione stipulata nel 2016 impegnava la società ad abbatterlo entro due anni dall’apertura del nuovo punto vendita e a costruire al suo posto parcheggi con tanto di arredo urbano.

Esselunga in pieno lockdown non ha potuto rispettare l’impegno, ma a novembre 2020 ha presentato al Comune un atto notarile in cui si vincola a fare quanto pattuito, portando a garanzia una fidejussione di 414.218 euro valida fino a dicembre 2022. Il vecchio supermercato con le sue caratteristiche torri (volute da Caprotti e riprese anche nel nuovo superstore) fu inaugurato il 31 agosto, tra i primi in Brianza. Abbandonato nell’autunno 2018, tra qualche settimana sarà uno dei presìdi contro il Covid. Il 31 agosto 2022 compirà 50 anni. E a questo punto tutti sperano che sia ancora in piedi per poterli festeggiare, magari con altre attività di utilità sociale.