Si era salvato dall’espulsione quando era stato scarcerato perché positivo al Covid. Ma ora i poliziotti della Questura di Monza lo hanno rintracciato in piazza Cambiaghi e accompagnato al Centro di permanenza per il rimpatrio di Roma. Si tratta di un marocchino di 52 anni con condanne per reati contro la persona e contro il patrimonio. Era stato condannato a 2 anni e 10 mesi di reclusione per avere più volte maltrattato e picchiato la sua ex compagna (una donna di origine straniera) procurandole gravi lesioni. Successivamente per lui era scattata una nuova condanna di 3 anni e 8 mesi (oltre all’interdizione ai pubblici servizi) per violenza sessuale e lesioni personali procurata ai danni della sua nuova compagna (una donna italiana) all’interno di un casolare dismesso a Monza.
Alla fine di novembre era stato scarcerato dalla casa circondariale di Cremona, ma rilasciato per Covid. A Seveso si era reso responsabile pochi giorni fa di avere rapinato una donna di 77 anni: dopo averla avvicinata e spinta violentemente contro il muro l’uomo si sarebbe impossessato del suo cellulare che dopo poco ha buttato via. A raggiungere il Cpr della capitale anche un ragazzo di 19 anni di origine tunisina con precedenti per furto: insieme a un giovane connazionale aveva commesso il reato di furto con strappo ai danni di una anziana donna.
S.T.