Vimercate, si sblocca il nuovo hub: da domani i tamponi nel polo ex Ibm

Avrà il vantaggio di disporre di un grande parcheggio e la vicinanza alla Tangenziale Est

Tamponi Covid

Tamponi Covid

Vimercate (Monza) - Corsa contro il tempo e contro la burocrazia domani mattina la macchina dei tamponi raddoppia, a Vimercate entrerà in servizio l’ex Ibm. Nel maxi-sito di via Lecco è quasi tutto pronto per il primo test, container e operatori debutteranno di buon mattino, a loro il compito di fare ingranare la quarta al tracciamento di Omicron che avanza. Il nuovo hub si aggiunge a quello dell’ospedale, le postazioni ai margini del parcheggio che ormai sono diventate una vera e propria dépandance della struttura. La domanda resta altissima fra chi deve rientrare a scuola e chi in ufficio o in fabbrica, i test, in città, secondo l’Azienda passeranno dal migliaio al giorno, questa finora la capacità, a 1.300.

"Un salto in avanti per arginare il virus e non chiudere tutto", dice Guido Grignaffini, direttore socio-sanitario dell’Azienda. E’ lui che insieme al Comune ha organizzato il nuovo servizio nella vecchia area industriale a Nord della città che presenta "molti vantaggi": il grande parcheggio e anche la posizione, vicino alla Tangenziale ma con accesso sul lato opposto dell’autostrada e quindi più strategico, senza dimenticare che "in linea d’aria è a poche centinaia di metri dai reparti". Chi deve sottoporsi all’esame potrà scegliere dal portale regionale anche questa nuova destinazione, mentre per chi è senza appuntamento varrà la stessa regole adottata negli ultimi giorni al nosocomio: "Distribuiamo un numerino con un orario al quale tornare".

Una scelta che ha tagliato le code interminabili che avevano costretto il Comune a inviare la polizia locale alla rotonda in via Cosma e Damiano. "Le file sono scomparse, ma l’emergenza resta – aggiunge Grignaffini – a regime saremo in grado di effettuare 14mila tamponi fra tutti i centri dell’Azienda". Un numero destinato a salire ancora, rinforzi, infatti, arriveranno a breve anche a Besana, Nova e Cesano, dove a gestire i nuovi centri saranno i medici di famiglia. Bollino nero per le prossime due settimane, "il picco del virus è atteso a fine mese". Massimo sforzo dunque per contrastare la polmonite, mentre ambulatori e corsie chiudono al pubblico per proteggere ricoverati e personale. I degenti Covid sfiorano i 150 fra Vimercate, Desio e Carate, i gravissimi, intubati in lotta fra la vita e la morte, sono 7. Nei reparti è stato un altro weekend difficile.