Monza, vigile preso a calci e pugni in pieno centro: era intervenuto per sedare una rissa

L'aggressione a Bovisio Masciago (Monza). Uno dei due ragazzi, 19 anni, ha scaraventato l'agente a terra e l'ha picchiato selvaggiamente

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Scaraventato a terra e selvaggiamente pestato da un diciannovenne: è costato caro a un agente della Polizia locale un intervento nel pieno centro di Bovisio Masciago (Monza e Brianza). Per lui il trasporto in ospedale con l’ambulanza, in corso anche altri accertamenti a causa del versamento di liquidi all’altezza del cuore. L’episodio di incredibile violenza è accaduto nel pomeriggio davanti alla chiesa del paese.

I due agenti erano appena usciti dagli uffici del Comando per la consueta attività di pattugliamento del territorio. Dopo aver percorso un centinaio di metri, però, hanno notato che due giovani stavano litigando davanti a un bar. Gli agenti, senza un minimo di esitazione, hanno deciso di intervenire affinché la situazione non degenerasse. Non è ancora chiara la causa che ha scatenato la violenza. Secondo le ricostruzioni il minorenne era seduto ai tavolini del bar e l’altro gli è passato accanto. Poi è tornato sui suoi passi, si è avvicinato al ragazzino e hanno iniziato a litigare. Come spesso accade, purtroppo, dalle parole e dai toni accesi, presto sono arrivati alle mani. Proprio in quel momento stavano transitando i due agenti che, con non poche difficoltà, sono riusciti a separare i due litiganti. Quando la situazione sembrava ormai rientrata, però, è accaduto il peggio: il diciannovenne, italiano, incensurato, approfittando di un momento di distrazione dell’agente che stava dando un’occhiata al collega per vedere se fosse tutto a posto, lo ha colpito in pieno volto con quattro pugni in rapida successione, facendolo cadere a terra. Poi ha continuato a infierire con violenza, colpendolo ripetutamente con i calci. L’altro agente, vista la scena, ha cercato di intervenire. Non ha potuto estrarre lo spray urticante in dotazione al Comando, perché con la calca che si era creata avrebbe causato problemi a tutti i presenti.

L’aggressore ne ha approfittato per fuggire. La sua identità è comunque nota: sarà denunciato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale, nonché per lesioni. Sul posto, una volta appreso dell’accaduto, è arrivato di corsa il comandante Paolo Borgotti. Pochi istanti più tardi sono arrivati anche il personale medico del 118 con i volontari della Croce Bianca di Cesano Maderno e i carabinieri. L’agente è stato trasportato all’ospedale di Desio e affidato ai medici per tutti gli accertamenti del caso. Per lui la frattura a un braccio, ma a destare qualche preoccupazione in più è stato il versamento di liquidi riscontrato all’altezza del cuore. È stato trattenuto in ospedale in osservazione per tutta la notte. Oggi, in base all’eventuale riassorbimento del liquido, i medici decideranno se trattenerlo o se dimetterlo. "Gravissimo quanto è accaduto – afferma il sindaco Giovanni Sartori, profondamente colpito dall’accaduto –. Ringrazio gli agenti per il loro spiccato senso del dovere. Quello ferito avrà tutto il nostro supporto. Intanto gli auguro una pronta guarigione a nome di tutta la cittadinanza".