"Vi scanno e vi sparo" ma lo denunciano

I carabinieri avevano fermato per un controllo un’auto con a bordo un pregiudicato armato di coltello a serramanico

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Denunciato a Briosco un 49enne calabrese pluripregiudicato. L’altra mattina alle 8.30, a Briosco, i carabinieri della Stazione di Giussano durante un posto di controllo hanno fermato l’autove con a bordo il 49enne, pregiudicato per reati in materia di armi, stupefacenti e contro la persona. Dopo aver controllato i precedenti, i militari hanno scoperto che l’uomo aveva un coltello a serramanico con lama di di 7,5 centimetri. Prima ancora che gli uomini dell’Arma adottassero ogni iniziativa, l’uomo ha iniziato a ingiuriarli con atteggiamento aggressivo intimando loro di non sequestrare l’arma. L’uomo è arrivato persino a minacciare di morte i carabinieri: "Se me lo sequestrate vi faccio su un macello. Vi scanno. Vi sparo nella testa". I carabinieri hanno quindi proceduto al sequestro dell’arma bianca e alla denuncia in stato di libertà dell’uomo per minaccia contro un pubblico ufficiale e porto di armi od oggetti atti a offendere.

A Giussano i carabinieri hanno effettuato anche un servizio di pattugliamento del territorio volto al controllo della circolazione stradale e al contrasto dello spaccio e del consumo di stupefacenti. I carabinieri di Giussano verso le 19.30, in via Massimo D’Azeglio, hanno intercettato una BMW Serie1 che procedeva con andatura aggressiva in mezzo al traffico cittadino del rientro serale. Senza indugiare la pattuglia ha invertito la marcia, ha raggiunto la BMW e ha effettuato un “controllo volante”. Alla guida vi era un 35enne brianzolo che già due anni fa, in pieno lockdown, era stato sanzionato per aver violato il divieto di circolazione. L’uomo era in uno stato di frenesia e agitazione ed è stato trovato in possesso di una dose di cocaina: i carabinieri hanno quindi deciso di invitarlo a sottoporsi agli accertamenti per la verifica dell’uso di sostanze stupefacenti al volante. Avendo rifiutato l’accertamento, il 35enne è stato denunciato all’autorità giudiziaria con contestuale e immediato ritiro della patente di guida e segnalazione all’autorità prefettizia.

Sonia Ronconi