
GALLARATE (Varese)
È ricoverato all’ospedale di Circolo di Varese l’operaio di 30 anni, rimasto ferito nel pomeriggio di lunedì, allo scalo merci ferroviario a Gallarate, durante la movimentazione di due locomotive che dovevano raggiungere un binario morto.
Fortunatamente meno gravi di quanto si era temuto in un primo momento le condizioni del trentenne che ha riportato una frattura al femore e un trauma all’addome, non si è resa necessaria la terapia intensiva. Sulle cause dell’incidente nel quale le due motrici si sarebbero urtate travolgendo il giovane, indagano gli agenti della Polfer, nell’ area ferroviaria erano presenti anche i funzionari di Ats Varese competenti in materia di infortuni che dovranno verificare che fossero rispettate tutte le norme per la sicurezza negli ambienti di lavoro. L’infortunio dell’altro giorno ha riportato l’attenzione sulla situazione nell’area varesina dove da gennaio a luglio 2023 secondo i dati resi noti da Inail le denunce riguardo gli infortuni sono state 5.440, 6 i mortali. Dunque come ribadiscono i sindacati bisogna intervenire con la formazione e con maggiori controlli. Va però sottolineato che a livello provinciale è stato compiuto un passo importante nel mese di luglio di quest’anno, si tratta della firma a Varese del protocollo d’intesa per la tutela della salute e della sicurezza e per la prevenzione degli incidenti nei luoghi di lavoro. Tra i firmatari, la Prefettura, la Provincia, l’Ispettorato territoriale del lavoro, l’Inail, l’Inps, l’Ufficio scolastico territoriale, la Camera di commercio, i rappresentanti sindacali. In base all’accordo, i soggetti competenti si dedicheranno al monitoraggio dei dati relativi agli infortuni e agli incidenti occorsi nel territorio, che saranno sintetizzati in report. R.F.