REDAZIONE MONZA BRIANZA

Uno sportello d’ascolto nei consultori

L’Azienda ospedaliera di Monza aderisce con i propri consultori familiari all’Open Week di Fondazione Onda, dedicata alle donne vittime di violenza. I consultori, a turno, offrono uno sportello di ascolto per le donne e gli uomini che sentono il bisogno di parlare e confrontarsi su aspetti di violenza fisica o psicologica.

"Il consultorio familiare – sottolinea la dottoressa Patrizia Zanotti, responsabile dei consultori – è un importante osservatorio sul fenomeno della violenza fisica, psicologica, economica e sessuale. Attiva percorsi di presa in carico integrata e trattamento psicoterapeutico, in sinergia con gli altri nodi della Rete Artemide". Gli operatori dei consultori accoglieranno senza appuntamento domani 21 dalle 12.30-14.30 e venerdì (ore 16-18) al consultorio di Monza in via Boito 2; lunedì e mercoledì dalle 16 alle 18, al consultorio di Monza, via De Amicis 17; martedì e giovedì (ore 16-18) a Brugherio (viale Lombardia 270); giovedì (ore 12.30-14.30) a Villasanta (piazzetta Erba 12).

L’obiettivo è supportare le vittime di violenza e incoraggiarle a rompere il silenzio, fornendo strumenti e servizi concreti di aiuto. La prossima settimana a tutti coloro che accederanno ai servizi dei consultori territoriali verrà distribuito un questionario, anonimo, per rilevare la conoscenza e la percezione della violenza di genere. Il materiale raccolto verrà utilizzato per la pianificazione di altre iniziative e interventi di prevenzione e cura. "La finalità di questi interventi – conclude la dottoressa Zanotti – è anche favorire il benessere dei bambini, cercando di evitare che siano spettatori di violenze". In collaborazione con l’Associazione Arcodonna, per venerdì è stato organizzato un incontro-testimonianza, rivolto ai dipendenti di ASST Monza, con Ivana Di Martino, sportiva, ultrarunner, sensibile al benessere delle donne.

C.B.