BARBARA CALDEROLA
Cronaca

Manuela Leggeri, una regina del volley a Busnago. Oggi coltiva i talenti: “Mai smettere di sognare”

Medaglia d’oro da capitana dell’Italia ai Mondiali 2002, ha continuato la missione. La scorsa estate nella trionfale spedizione olimpica a Parigi. Ora l’avventura in Brianza

Manuela Leggeri, mrdaglia d’oro da capitana dell’Italia ai Mondiali 2002, ha continuato la missione

Manuela Leggeri, mrdaglia d’oro da capitana dell’Italia ai Mondiali 2002, ha continuato la missione

L’ex pallavolista Manuela Leggeri (nella foto) allenerà le ragazze del Volley Busnago: "Voglio trasmettere a tutte i valori dello sport". Alle sue pupille ha mostrato la medaglia d’oro che vinse ai Mondiali in Germania nel 2002 da capitana delle azzurre. E l’estate scorsa era nello staff di Julio Velasco alle Olimpiadi di Parigi, dove le italiane per la prima volta sono salite sul gradino più alto del podio. Un grande nome e un grande onore per le giovani brianzole avere una guida di questa caratura. La ex campionessa ha scelto Busnago per scendere di nuovo in campo, anche se in un’altra veste. "Ho trovato un ottimo progetto per far crescere questa generazione – racconta -. Credo che non si debba mai smettere di sognare e solo con il lavoro si può ottenere il massimo".

Il Volley Busnago conta 150 iscritti fra maschi e femmine, tutti minorenni, Leggeri si occuperà del settore giovanile. Alla presentazione c’è stato spazio anche per un accenno ai Giochi olimpici, "quelle emozioni sono vive in me – dice l’allenatrice -. Mi ricordo ancora la telefonata di Velasco che pensavo fosse uno scherzo e come alla fine mi sono trovata in un gruppo di donne straordinarie".

A fare gli onori di casa, il presidente della società Stefano Galbusera, al suo fianco il sindaco Danilo Quadri, il capogruppo di Forza Italia in Regione Fabrizio Figini, il consigliere regionale Jacopo Dozio e Massimo Sala, dirigente della Fipav. "È bello vedere una società come la Volley Busnago dove Stefano Galbusera si impegna da più di 20 anni a insegnare ai ragazzi a crescere e giocare insieme - sottolinea Dozio -. Avere qui un’eccellenza come Manuela Leggeri vuol dire riuscire a trasmettere quei valori, quella competenza e quella conoscenza nella pallavolo. Noi come istituzione siamo contenti di sostenere lo sviluppo dei giovani anche attraverso lo sport".

Al termine dell’incontro c’è stata l’occasione per vedere le medaglie conquistate dall’ex pallavolista. Per le giovani busnaghesi una giornata indimenticabile. La prima di una lunga serie accanto alla campionessa inserita nel 2022 nella Hall of Fame del volley italiano. Lei sorride, ma ha una volontà d’acciaio. Lo dice una carriera costellata di successi che oggi mette a disposizione delle nuove leve in provincia. Un altro inizio per tutti.