CRISTINA BERTOLINI
Cronaca

La consegna della Stella al merito. Undici nuovi maestri del lavoro

Oggi ci sarà anche una pattuglia brianzola (su 158 onorificenze lombarde) alla cerimonia a Milano. La mission, rendere testimonianza ai giovani della loro esperienza e dei valori portanti in azienda e fuori.

I maestri del lavoro della provincia di Monza e Brianza premiati lo scorso novembre, un gruppo in crescita con le consegne delle onorificenze di oggi

I maestri del lavoro della provincia di Monza e Brianza premiati lo scorso novembre, un gruppo in crescita con le consegne delle onorificenze di oggi

Il Primo maggio ha sempre un sapore particolare per i Maestri del lavoro. Oggi, al Conservatorio di Milano, verranno nominati undici nuovi maestri che vivono in Brianza su 158 della Lombardia. Un’apposita commissione ha accertato i titoli per il conferimento della Stella al Merito 2025 e oggi viene ufficializzato l’elenco dei neo Maestri del Lavoro che la ministra Marina Calderone ha inviato al presidente della Repubblica per l’emissione del decreto di assegnazione della decorazione, come ogni anno, in occasione della festa dei lavoratori.

A conferire l’onorificenza al Conservatorio di Milano saranno i prefetti, o loro delegati, per ogni provincia. Per Monza e Brianza oggi verranno insigniti tre nuovi maestri monzesi: Domenico Bonifacio che lavora alla Luigi Gaffuri srl di Alzate Brianza; Illuzzi Francesca, della STMicroelectronic di Agrate Brianza; Massimo Trombetta (DNV Maritime Italia srl di Vimercate). Insieme a loro, sempre dalla Brianza, ricevono la Stella al merito Claudio Chiappa, di Cornate d’Adda (Provitaly srl, Salumificio Beretta spa, a Trezzo d’Adda); Emilio Colzani, di Giussano, che lavora alla Colzani Teresio di Birone di Giussano. Gennaro Cortese, di Lentate sul Seveso, lavora in Trenitalia, mentre Antonio Iacobucci, di Seveso, lavora alla Paolo Lenti, di Meda. Enrico Laurin, di Lissone, lavora anch’egli alla STMicroelectronics di Agrate, mentre Paolo Lunardi, di Varedo, lavora alla Thale Italia spa, la multinazionale del settore aerospaziale, con sede italiana a Gorgonzola. Moreno Peratello, di Triuggio lavora presso la Estalia Performance Coating di Castenedolo; Giovanna Redaelli, di Bernareggio, lavora alla Naca srl di Aicurzio.

I maestri del lavoro, come spiega Marco Cantù, console dei Maestri per la provincia di Monza e Brianza, hanno come mission principale quella di rendere testimonianza ai giovani della loro esperienza lavorativa e dei valori portanti, in azienda e fuori. Il riconoscimento era nato, decenni addietro, a coronamento di una carriera, mentre oggi molti maestri lavorano ancora, al momento del conferimento, Infatti, su 200 maestri riconosciuti in Brianza, sono una ventina quelli che prestano servizio attivo nelle scuole, incontrando ogni anno circa 5000 ragazzi fra medie e superiori e facendo da intermediari per le visite nelle aziende del territorio. Il ruolo dei Maestri del lavoro come testimoni è più che mai attuale, anche in un mondo in cui mestieri e professioni cambiano nell’arco di un lustro. È il riscontro dei ragazzi delle classi terminali che, illuminante per le loro scelte future. Ecco perché l’esperienza, nata per i più grandi delle superiori, è stata estesa alle medie e a qualche quinta primaria.