di Roberto Sanvito
La corsa verso Tokyo 2021 parte dalla medaglia d’oro conquistata lo scorso week-end a Lubiana nella tappa del World Tour di beach volley. La coppia del team Brianza Sport & Salute di Rudy Malberti composta da Andrea Abbiati e Tiziano Andreatta inizia l’estate e l’era post lock-down "…con un risultato inaspettato" come dicono all’unisono i due azzurri. "Non ci aspettavamo davvero un risultato del genere così, subito. In Italia non ci sono tornei di beach volley e siamo dovuti andare all’estero, con tutte le difficoltà del caso, per gareggiare. Ci siamo allenati, ma non avevamo il ritmo partita e la condizione ideale. E invece…" spiega Andrea Abbiati con un passato importante alla Polisportiva Besanese in serie B dove ha giocato quattro anni. Prima di abbracciare il beach-volley.
"La situazione in Italia è ancora di stallo. Non è stato un anno facile anche perché ero di rientro da un infortunio a un gomito - spiega ancora Abbiati -. A febbraio avevo recuperato, poi è arrivata l’emergenza e ha frenato tutto…". Ma non gli allenamenti. I due si allenano al Quanta Club di Milano durante l’anno, proprio in questi giorni si sono trasferiti in Toscana a Marina di Grosseto per ricreare le stesse condizioni ambientali di una partita, con il mare vicino e il vento. "E dire che non eravamo super-convinti di andare a Lubiana - spiega Tiziano Andreatta -. C’erano tutti i protocolli da rispettare; sul posto, tre giorni prima delle gare, siamo stati sottoposti al tampone prima di scendere in campo. I dubbi erano anche sulla nostra effettiva condizione, in Italia non si gioca e un conto è allenarsi, anche bene seguiti dal nostro preparatore Luca Zago, un altro giocare tutti i giorni contro coppie magari più testate. Reggere un intero torneo non è semplice, ma partita dopo partita abbiamo capito che potevamo farcela, fino all’exploit finale contro gli austriaci Doppler e Horst".
Una medaglia d’oro che moltiplica le energie e alza il morale in vista dei prossimi appuntamenti della coppia che gioca insieme dal 2014 e ha conquistato anche un campionato italiano l’anno successivo. A proposito di campionato italiano, quello 2020 si svolgerà a fine mese a Caorle in un unico grande appuntamento, che sarebbe il primo dell’estate italiana della specialità. In alternativa era pronta la trasferta a Montpellier. E a settembre resta viva l’ipotesi Lettonia, sede dei campionati europei, ma serve una wild card. Che l’oro di Lubiana dovrebbe garantire. Con il mirino sempre puntato verso i Cinque Cerchi…