di Sonia Ronconi
"Le Linee Programmatiche 2022-2027 per una Meda più connessa e sostenibile". Lo spiega il sindaco Luca Santambrogio, illustrando il nuovo Pgt. "Questa volta abbiamo fatto qualcosa di molto più chiaro e snello perché siamo consci che se capita una pandemia o un imprevisto non è possibile portare tutto a termine come previsto. È un periodo di gravi crisi a livello europeo se non mondiale, che genera incertezza e preoccupazione. Meda dovrà interpretare il suo futuro, così come accrescere la tutela dell’ambiente e della salute, accelerare il processo di digitalizzazione, incrementare la percezione di sicurezza urbana per generare crescita economica, coesione e inclusione, recuperando così quanto si è perso durante il periodo pandemico".
Nel quinquennio si punterà a migliori condizioni di sicurezza e protezione, "creando e rafforzando accordi con altri enti locali e con le risorse del territorio, senza dimenticare il valore economico della sicurezza, perché agire in un ambiente sicuro vuol dire poter dare credito e fiducia allo sviluppo. Una città più connessa, che concentra i servizi e garantisce maggior sicurezza grazie al rafforzamento della polizia locale e allo sviluppo della digitalizzazione è la prospettiva più promettente per proiettare un disegno innovativo che verrà tracciato dal nuovo Pgt". "Avremo come fonte di riferimento un masterplan paesaggistico pensato per unire i parchi e le aree verdi della nostra città, per favorire la mobilità dolce, capace di integrare alcune prossime modifiche della viabilità, la cui opera principale sarà il sottopassaggio veicolare - continua Santambrogio -. Lo strumento urbanistico sarà indirizzato alla valorizzazione dell’identità dei nostri quartieri grazie a interventi di rigenerazione urbana".
La riqualificazione del centro storico dovrebbe essere completata durante questo mandato. "Una Meda sempre più digitale grazie anche alle risorse del Next Generation EU e sempre più connessa favorirà la creazione di spazi di co-working e la dotazione di nuove aree di aggregazione, rivolte soprattutto ai giovani, con la possibilità di favorire la nascita di start up. I giovani sono una risorsa per il futuro. Un coinvolgimento che sarà esteso a tutta la popolazione, sulla scorta del Bilancio Partecipato. La cultura e la pratica sportiva strettamente legata alla scuola dovranno continuare a essere un faro che richiama tutte le generazioni medesi ad aggregazione e svago. Ci saranni poi azioni di recupero delle aree, razionalizzazione della spesa, partecipazione a bandi e finanziamenti che potranno contribuire al recupero delle risorse necessarie all’attuazione delle azioni di governo".