CRISTINA BERTOLINI
Cronaca

Una dote speciale all’istruzione. Ecco il piano da 3,5 milioni di euro

Sale il budget assegnato alle scuole, la voce più cospicua riguarda l’assistenza agli alunni disabili

Una dote speciale all’istruzione. Ecco il piano da 3,5 milioni di euro

Sale il budget assegnato alle scuole, la voce più cospicua riguarda l’assistenza agli alunni disabili

Sale da 3,3 a 3,5 milioni di euro il budget destinato alle scuole di Brugherio, mentre le entrate restano quasi invariate: da 537mila euro a 543mila. Questi i dati del Piano scuola 2024/2025, un documento di 28 pagine in cui sono delineate nel dettaglio le scuole presenti sul territorio, la popolazione scolastica (478 bambini nella scuola dell’infanzia, 1.210 alla primaria e 965 alla secondaria, più 153 ragazzi del Cfp Fondazione Clerici) e tutte le voci di spesa. Il Piano per il diritto allo studio era è stato ripristinato nel dettaglio. La voce più cospicua riguarda l’assistenza educativa scolastica agli alunni disabili, con 1 milione e 188mila euro, a fronte di 76mila euro di entrate dal fondo statale. Del totale, 1 milione e 10mila euro riguarda i costi del personale della cooperativa Progetto A; 57mila euro per microaffidamenti ad altre cooperative e 120mila euro di trasferimenti a varie scuole paritarie a titolo di rimborso.

Vengono offerti interventi personalizzati in classe e fuori; laboratori individuali o in piccoli gruppi, consulenza e supporto tecnico e pedagogico agli insegnanti e alle famiglie. Occhi puntati sulla fascia 0-6 anni, che assorbe 793.687 euro, a fronte di 218mila euro di entrate dalle rette delle famiglie e trasferimenti pubblici vari. Anche in questo caso la voce più cospicua riguarda il personale (615mila euro), altri 130mila per spese varie di funzionamento e 48mila per posti nidi privati. Sempre per i più piccoli, le due scuole dell’infanzia paritarie di Brugherio (Umberto e Margherita e poi Maria Ausiliatrice) continuano a dare un apporto importante nella fascia 3 - 5 anni. Nonostante il calo demografico, molte famiglie scelgono il privato. "Per mantenere l’offerta formativa consolidata nel tempo, le due scuole necessitano del sostegno economico anche dell’ente locale - fa osservare la vicesindaco Mariele Benzi - Nella scuola Umberto e Margherita sono attive anche due sezioni Primavera (24-36 mesi), perciò abbiamo deciso di procedere a una convenzione triennale, fino a dicembre 2026, elevando lo stanziamento a 200mila euro. La refezione scolastica è una voce strategica. Necessita di 574mila euro, a fronte di 95mila euro di entrate. Lo scorso anno scolastico sono stati erogati 275.159 pasti per gli alunni e quasi 18mila per i docenti. Il servizio è gestito dalla Cir Food, di Reggio Emilia, dal centro di cottura di Cinisello. La società si è impegnata a fare investimenti, nell’arco di 6 anni, per rinnovare cucine, refettori, arredi e lavastoviglie. Il Piano scuola investe quasi 29mila euro in progetti di inclusione per alunni stranieri, per 505 alunni nuovi arrivati quest’anno (quasi i l 20% della popolazione scolastica); corsi per adulti (24mila euro), tra cui i corsi di italiano per stranieri e l’atelier arcobaleno per donne straniere con figli tra 0 e 5 anni. Non manca la prevenzione del cyberbullismo (interventi per 5mila euro) e attività motoria al Centro Olimpia.