"Una città che viaggia a 30 all'ora: Lissone diventa la prima Città 30"

Lissone vuole diventare la prima "Città 30" della Brianza, con limite di velocità a 30 km/h per ridurre incidenti, rumore e inquinamento. Una mozione per introdurre il limite dal 2025 è stata presentata in Consiglio comunale.

"Una città che viaggia a 30 all’ora"

"Una città che viaggia a 30 all’ora"

Far diventare Lissone la prima “Città 30” della Brianza, ossia il primo comune nel quale non si possa superare al volante il limite dei 30 chilometri all’ora. Una mossa che, nelle intenzioni, servirebbe a ridurre numero e gravità degli incidenti, rumore e inquinamento, nonché a rendere le vie più sicure per tutti, utilizzabili senza pericolo anche da pedoni e ciclisti senza costose corsie separate. È la richiesta da parte di alcuni esponenti dell’opposizione di centrosinistra: lo hanno fatto con una mozione che dovrà essere discussa in Consiglio comunale a metà della prossima settimana.

L’idea è quella di far scattare il nuovo limite urbano dal 2025, così da avere il tempo per prepararsi adeguatamente. Ad avanzare la proposta è stato il capogruppo della lista civica Vivi Lissone, Luca De Vincentis, insieme ad altri 6 rappresentanti di Pd, Listone e Lissone al Centro. Il documento sollecita sindaca e Giunta "a proclamare Lissone Città 30, istituendo il limite di velocità in ambito urbano a 30 chilometri orari a partire dall’1 gennaio 2025". Il passo successivo sarebbe quello di "prevedere che dopo quella data su alcune, selezionate strade a grande scorrimento possano essere stabiliti limiti a 50 chilometri all’ora". Per abituare gradualmente i guidatori il suggerimento è di far partire già da gennaio 2024 una campagna di informazione e coinvolgimento dei cittadini, "anche attraverso sedute speciali delle commissioni consiliari". Quindi, una volta scattato il nuovo limite, andrà messa in campo "una precisa campagna di controllo e sanzionamento". Tra le richieste, anche quella di creare un sito su cui "tenere monitorati i dati su incidenti stradali, inquinamento, congesione delle strade, sosta selvaggia, multe per verificare il miglioramento".

F.L.