SONIA RONCONI
Cronaca

Un tetto per le mamme e i loro bimbi

Nasce la “Casa di Mario e Augusta”, dalla donazione della famiglia Fiorilli alle persone più fragili

di Sonia Ronconi

Finalmente, ieri, ha aperto in viale Vittorio Veneto 12 la “Casa di Mario e Augusta - Convoi Onlus”. Dopo 9 mesi di lavori, potrà accogliere 5 mamme e 7 bimbi, oltre a un alloggio per una mamma con 2 bambini.

Le due strutture di accoglienza ospiteranno mamme in situazione di fragilità, segnalate dai servizi sociali, insieme ai loro bambini e sono state ricavate all’interno di Villa Fiorilli, donata lo scorso anno a ConVoi Onlus dai fratelli Amelia e Mauro Fiorilli e dal figlio Mattia. Grazie al contributo di Fondazione Cariplo-Fondazione della Comunità di Monza e Brianza, Fondazione Vismara, Fondazione Banca del Monte di Lombardia e di un’altra fondazione privata milanese, sono stati realizzati i lavori edili, idraulici, elettrici e sono stati acquistati cucine e mobili; Giochi Preziosi, Zucchetti, Knindustrie, Mediaworld, Leroy Merlin e Corrado Tessuti hanno donato giochi, computer, piatti e stoviglie e offerto forti sconti su elettrodomestici, bagni e tende; BCC Barlassina per il supporto e le condizioni finanziarie. La famiglia Fiorilli, oltre a donare la villa, ha favorito i rapporti con ulteriori donatori e seguito l’evoluzione dei lavori. Mario e Amelia Fiorilli sono molto soddisfatti: "Avevamo questo sogno ed è diventato possibile grazie all’associazione e alle fondazioni che ci hanno sostenuto". "Mi “gasa” l’idea di vedere la casa dei miei nonni riprendere vita - aggiunge Mattia Fiorilli -: un pit stop a queste mamme che si sono un po’ perse per poi rientrare in pista a bomba. Mi piace pensare anche al fatto che nonno Mario era il medico del paese, per cui la casa continua nella sua missione di aiutare le persone". Lo scorso anno, la signora Amelia, il fratello Mauro e suo figlio, Mattia Fiorilli hanno conosciuto la comunità, gli alloggi per l’autonomia mamma-bambino e il doposcuola di ConVoi onlus di Villa Tina, a Cesano Maderno.

"Durante l’incontro, i signori Fiorilli hanno raccontato un loro desiderio: rendere la bella villa di Seveso - dove erano cresciuti i figli del Dottor Fiorilli, il medico di base del paese - nuovamente un luogo di attenzione per le persone, trasformarla in un bene comune" racconta Ivan Vitali,direttore ConVoi Onlus.