CRISTINA BERTOLINI
Cronaca

"Un posto bellissimo ma in grande degrado"

La nuova preside del liceo artistico Nanni Valentini lancia l’allarme sullo stato di salute dell’edificio all’interno della Villa Reale

di Cristina Bertolini

È stato puntellato e fasciato l’edificio della ex scuola Borsa, adiacente al liceo artistico Nanni Valentini della Villa Reale.

La nuova dirigente Elisabetta Biraghi, fresca di nomina, si augura che venga aperto l’ingresso di via Boccaccio entro lunedì. "In caso contrario dovremo far entrare i ragazzi dalla Villa Reale, in due tranche: alle 8.15 e alle 9.15, che sarebbe un problema perché gli ultimi finirebbero troppo tardi nel pomeriggio".

La dirigente si rammarica dell’incuria in cui è stata lasciata la scuola: "Non viene neppure tagliata l’erba del cortile - dice - Come possiamo chiedere agli studenti di avere cura degli ambienti se le istituzioni per prime non offrono un contesto ben tenuto? Vorrei collaborare con l’amministrazione; priorità la scuola e i giovani. Questo è un posto bellissimo, sede ideale per una scuola artistica, ma in profondo degrado".

L’Ufficio giardini sta aspettando di noleggiare la gru per poter rimuovere l’albero che lo scorso luglio è caduto sul tetto dei laboratori, visibili da via Boccaccio, per poi ristrutturarlo. "Con i distanziamenti dovuti alle misure anticovid - dice la dirigente - quegli spazi ci servono". Il bar della scuola verrà riaperto sotto la responsabilità del gestore, con entrate contingentate. Non potrà essere luogo di assembramento durante gli intervalli, per questo si sta pensando a un sistema di distribuzione di panini e merende. Nella scuola mancano ancora una trentina di docenti che verranno nominati dalle graduatorie provinciali. Scarso anche il personale di segreteria, dopo il pensionamento di alcuni impiegati storici.

La scuola conta 51 classi con 1.100 studenti del diurno e 100 del serale ed è attiva dalle 7 del mattino fino alle 23. Gli studenti del diurno verranno organizzati al 50% in presenza e altrettanti a distanza, a rotazione, essendo le aule molto piccole. La preside ha avuto un’assemblea con studenti e docenti, raccomandando a tutti l’importanza del rispetto delle regole, tra distanziamenti e mascherine: "Con la collaborazione di tutti - ha detto - la scuola resterà aperta". Nei laboratori andrà solo metà classe e verrà richiesto a ciascuno studente di igienizzare le mani e la postazione di lavoro. Elisabetta Biraghi è stata precedentemente dirigente all’Istituto comprensivo Giovanni XXlll di Besana Brianza, dove continua come reggente, dovendosi dividere tra Monza e Besana. "Ho scelto questa scuola - racconta - per fare un’esperienza nelle superiori e perché qui hanno studiato due mie figlie. È una bella realtà con docenti motivati e competenti, ma ho trovato veramente tanti problemi strutturali".