
Proposte green e tappa ai Runchett di Ronco, dove si fa meditazione fra stalla e buona tavola
Tra una ricottina fresca e una caciotta stagionata con le caprette a fare yoga. O a raccogliere fragole. È il nuovo tempo libero dei brianzoli, sempre più a contatto con la natura e con gli animali, sui campi. Per riscoprire riti antichi e "il sapore della vita", dice Matteo Villa, il padre dell’orto condiviso durante il Covid, che ha lanciato Xnatus, il portale verde che mette in rete produttori, piccole realtà, ma anche naturopati e tutti quelli che hanno a che fare con la sostenibilità.
Sabato tutto esaurito ai Runchett a Ronco, l’agriturismo dove si fa meditazione fra stalla e buona tavola. Una formula che piace "a persone di tutte le età". Mentre ieri in centinaia si sono presentati alla Cascina di Maria Sangalli, a Lesmo, per regalarsi qualche ora di relax con le fragole fra laboratori per bambini e degustazioni.
Un mercatino di prodotti tipici e il sole hanno decretato il successo dell’evento. Un tuffo nell’armonia "per una giornata all’aria aperta", sottolinea il quarantenne inventore dei fine settimana green, che ha sempre avuto la passione per la terra.
"Me l’ha trasmessa nonno Felice e io la coltivo fin da bambino nel fondo di famiglia, a Usmate", racconta Villa. Da lì passo dopo passo nel momento più buio della pandemia ha preso forma il nuovo progetto: "Nel tempo libero mi sono sempre dedicato al mio hobby".
Un anno fa l’idea di "offrire al pubblico il tesoro verde celato agli occhi dei più sul territorio. E’ nata così l’idea di riunire tutti sotto lo stesso tetto virtuale". Lo scopo? "Lasciarsi alle spalle lo stress e riflettere sull’ambiente: ciascuno di noi può fare qualcosa per il cambiamento".