Doppio tumore al colon, intervento d'avanguardia all'ospedale di Desio

Eseguito dall'equipe del dottor Dario Maggioni, è il primo totalmente video-laparoscopico

Il dottor Dario Maggioni in sala operatoria

Il dottor Dario Maggioni in sala operatoria

Desio (Monza Brianza), 31 gennaio 2019 - Un paziente di 70 anni è stato sottoposto al primo intervento totalmente video-laparoscopico di colectomia subtotale per una duplice localizzazione di un adenoma tubulo-villoso ad alto grado di displasia in una malformazione congenita nota come malrotazione intestinale. La malrotazione intestinale è un'anomalia embriologica che normalmente si manifesta nei primi mesi di vita con un quadro di occlusione intestinale.

La presentazione in età adulta è molto rara e la sua associazione con il tumore maligno del colon ancor più rara. L'equipe del dottor Dario Maggioni, direttore della Struttura Complessa di Chirurgia Generale e d'Urgenza III dell'Asst di Monza, ha ricoverato il paziente dal Pronto soccorso dell'ospedale di Desio per una perforazione intestinale retroperitoneale attribuibile a un quadro di diverticolosi colica e alla recente esecuzione di una colonscopia che aveva evidenziato la presenza di due tumori, uno della parte destra e uno della parte sinistra del colon. "Questo intervento è stato facilitato dalla tecnologia di cui disponiamo e di cui ringrazio per il continuo aggiornamento la Direzione Generale dell'Ospedale - sottolinea Maggioni -. Il monitor 55 pollici Ultra HD permette di sentirsi immersi nel campo operatorio, di apprezzare anche i piu' piccoli dettagli, potendosi avvicinare allo schermo come mai prima d'ora, senza perdere il piu' piccolo dettaglio. La sensazione di immersione consente al team di sala operatoria di focalizzarsi a pieno sull'intervento chirurgico e ci permette di affrontare con successo ogni tipo di patologia colo-rettale in sicurezza per il paziente".

"Come mi è stato illustrato dal dottor Maggioni in una mia recente visita al blocco operatorio di Desio, questa tecnologia eleva i livelli di sicurezza in sala operatoria - aggiunge Mario Alparone, dg della Asst di Monza -. La Asst di Monza ha investito molto nelle tecnologie di sala operatoria a vantaggio del paziente. E' presente inoltre a Desio una tecnologia di avanguardia che traccia attraverso la rilevazione geospaziale il percorso del paziente dall'ingresso in sala al suo risveglio e che consente tre benefici: ottimizzazione del livelli di efficacia di utilizzo della sala, maggiore sicurezza del paziente e quando installeremo i monitor fuori dalla sala consentià ai parenti di seguire l'ingresso e l'uscita dalle varie fasi migliorando quindi l'aspetto relazionale con il personale di sala operatoria".