di Martino Agostoni
Il costo dell’energia elettrica triplicato, quello del gas raddoppiato e nel 2022 una famiglia media in Brianza ha speso tremila euro solo per le bollette. Un’impennata nelle spese domestiche condivisa a livello regionale, con la Lombardia che è risultata la terza regione in Italia dove l’anno scorso le bollette sono state più costose e in cui Monza e Brianza è la settima provincia lombarda più cara per il gas e l’ottava per la corrente elettrica. Sono i dati emersi dall’analisi dei consumi energetici delle forniture domestiche nel corso del 2022, uno studio svolto su un campione di oltre 400mila contratti di fornitura luce e gas a livello nazionale da Facile.it e poi elaborato su base regionale e provinciale.
Ne esce che le famiglie residenti in provincia di Monza e Brianza hanno speso, in media, 1.362 euro per la bolletta elettrica, un aumento del +108% rispetto al 2021, mentre per il gas 1.634 euro, pari a un aumento del 57% rispetto all’anno prima. Sono valori cresciuti in modo esorbitante rispetto agli andamenti medi dei costi dell’energia e che sono ai livelli medi osservati nel resto della Lombardia, dove per l’elettricità la provincia più cara è risultata quella di Mantova (1.633 euro) e la più economica Milano (1.266 euro), mentre per il costo del gas il record l’ha avuto Como mentre ancora Milano ha avuto i valori più bassi (1.444 euro). Con l’inizio del 2023 c’è stato un primo calo dei prezzi energetici e "abbiamo assistito a buoni segnali sia per il costo dell’energia elettrica che per il gas – spiega Mario Rasimelli, managing director utilities di Facile.it – Non bisogna, però, abbassare la guardia ed è bene continuare a monitorare i propri consumi e controllare periodicamente le offerte presenti sul mercato così da identificare eventuali possibilità di risparmio".