Tre punti in meno a Lissone Cesano a -6, Meda crolla a -7

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Percentuali di votanti in caduta libera anche in Brianza. A Lissone si è passati (dato delle 23) dal 50,12% del 2017 al 46,94%. Sotto la metà. Dopo due mandati la sindaca di centrosinistra Concettina Monguzzi deve fare un passo indietro. Pd, Riformisti per Lissone, Lissone al centro, Listone e Vivi Lissone puntano a mantenere il governo della città con Antonio Erba. Il centrodestra (Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia, Per Lissone oggi e Lissone in movimento) schiera Laura Borella, Italexit Lino Fossati con il sostegno della lista civica Prima Lissone, Europa Verde Fabrizio Cortesi mentre i Cinque Stelle (che 5 anni fa avevano toccato il 10,4%) hanno scelto Pier Marco Fossati. A Cesano Maderno l’affluenza è al 32,96%: 5 anni fa era al 38,52%. Il sindaco uscente Maurilio Longhin non si ricandida, al suo posto Gianpiero Bocca (Pd, Vivi Cesano, Passione civica per Cesano, Pensiero indipendente e Alleanze Civiche). Centrodestra diviso alle urne: da una parte Forza Italia (nel 2017 in città aveva preso 1.188 voti raggiungendo l’8,24%) con Michele Santoro, dall’altra Luca Bosio per Lega (1.823 voti nel 2017), Fratelli d’Italia (257 voti), Con Bosio per Cesano e Udc. Sfida a quattro a Meda dove l’affluenza alle 19 è scesa al 32,84% rispetto al 39,48% del 2017. Il sindaco uscente (e presidente della Provincia) Luca Santambrogio (lista civica Santambrogio sindaco, Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia) cerca la riconferma. Pd, Sinistra e Ambiente e lista civica Medaperta schierano Marcello Proserpio. In corsa anche il Polo civico per Meda con Rina Delpero e Italexit con Antonino Villante. A Lentate sul Seveso è scesa di 6 punti percentuali l’affluenza alle 23: dal 52,65% al 46,37%. Nel 2017 l’attuale sindaca uscente Laura Ferrari (Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia) vinse al primo turno con il 62,7% delle preferenze espresse dal 52,65% degli elettori. Ora tenta il bis contro Marco Mondelli (Pd e lista civica Cittadini per Lentate). M.Galv.