
Tre piccoli atleti e un grande sogno. Vincere il mondiale di cheerleading
Tre giovanissimi monzesi si preparano a partire per il Giappone. Dal 23 al 26 novembre si terranno i campionati mondiali di Cheerleading e Cheerdance a Takasaki e sono stati convocati gli atleti della società monzese Monza Cheer: Gaia Calcinaghi (13 anni), Giacomo Selicato (14 anni) e Matilde Villa (13 anni). I tre ragazzi parteciperanno alla competizione nella categoria Double Junior 2 (esercizio a coppie): Double Urban Gaia e Giacomo e Double Cheerdance Gaia e Matilde.
Lo scorso giugno, a Bellaria, nelle loro categorie sono arrivati sul gradino più alto del podio con il titolo di campioni nazionali, meritando l’ammissione alle gare internazionali. Csen è l’ente di promozione sportiva che li accompagnerà nella trasferta. Gaia e Matilde frequentano la terza media all’istituto Canossiane di Monza. Contrariamente al pensiero comune, il Cheerleading non è solo uno sport da ragazze, perché occorre agilità, ma anche forza. Lo sa bene Giacomo, uno dei due maschi della squadra monzese, studente di Biotecnologie al liceo Natta di Milano. Tutti si dividono tra scuola e palestra e rinunciano ad altri momenti di intrattenimento tipici della loro età per seguire la loro passione.
"A scuola qualcuno mi chiede perché faccio Cheerleading – racconta Giacomo – sono perplessi, qualcuno pensa che sia uno sport da femmine... a volte ci scappa qualche battutina, ma a me non interessa. Io seguo la mia passione e i miei interessi". La federazione Giapponese IFC è felice di poter avere anche l’Italia tra i partecipanti.
"Gli atleti si stanno allenando 6 giorni su 7 per prepararsi al meglio", spiega la direttrice sportiva Pamela Casiraghi che sta preparando gli atleti sia tecnicamente che psicologicamente, e partirà con loro insieme alla coach Alice Borello. "Siamo molto emozionati, avremo modo di confrontarci con i big – continua la direttrice sportiva - E dopo 5 anni dal Mondiale di Orlando dove Monza Cheer ha presenziato con 11 atleti, ritorniamo in campo mondiali con altri 3 atleti monzesi".
Per sostenere la trasferta la società ha lanciato una raccolta fondi su gofundme, all’indirizzo: https:gofund.mebe08be20. "Se qualche sponsor volesse supportare il sogno dei 3 atleti monzesi – incoraggia Pamela Casiraghi - contribuirebbe alla grande opportunità del Mondiale 2023, a cui partecipano oltre 1000 atleti di tutte le nazionalità". Anche il presidente della società Fabio Selicato è orgoglioso dei propri atleti e del suo staff tecnico. Si tratta di uno sport inclusivo, come tiene a precisare la direttrice sportiva, adatto a grandi e piccoli e a tutti i tipi di fisicità: ben vengano ragazzi e ragazze forti, di importanza strategica per lanci e sollevamenti. Il Cheerleading è uno sport che si può portare avanti negli anni: "Esiste anche la categoria Master over 30 – spiega Pamela – e quest’anno abbiamo il corso adulti: 8 atleti dai 45 ai 52 anni, a cui proponiamo un percorso commisurato a età e capacità.