VERONICA TODARO
Cronaca

Tra web e nuove leve. L’artigianato in “eredità“

Le prospettive degli imprenditori alla vigilia della fiera a Bovisio Masciago: "Non c’è ricambio generazionale, eppure le soddisfazioni superano i timori" .

Tra web e nuove leve. L’artigianato in “eredità“

Tra web e nuove leve. L’artigianato in “eredità“

Expo Brianza fa scuola e gli stand si trasformano in fonte d’ispirazione. È il sogno dell’Unione artigiani: "Dobbiamo raccontare tutta la nostra passione, mostrare i nostri prodotti senza nascondere le difficoltà, ma garantendo ai ragazzi che l’artigianato offre un futuro in cui le soddisfazioni anche economiche saranno superiori alle preoccupazioni. L’ennesima dimostrazione sarà qui, all’edizione numero 40 di Expo Brianza. Possiamo offrire ai ragazzi e alle famiglie una chiave diversa per visitarla. Parlate con gli imprenditori che espongono, fatevi raccontare la loro vita e il loro lavoro, che cosa cercano, cosa sognano. Sarà di grande ispirazione per tutti". Gli ultimi dati dicono che nella provincia le imprese artigiane sono a quota 21.412, una cifra che si sta consolidando pur con un calo numerico significativo (-1.500) rispetto agli anni precedenti. La composizione delle ditte è però assai diversa: l’età media dei titolari è sempre più alta, verso i 50 anni, è straniero quasi un imprenditore su quattro, mancano i lavoratori, sia specializzati sia generici, cresce il bisogno di formazione, sia per la gestione moderna dell’impresa sia per le nuove tecnologie, dal web ai social, dal 4.0 ai mercati esteri.

"In questo contesto – spiegano dall’Unione artigiani – la Brianza resiste, ma sempre più avvertiamo la mancanza del ricambio generazionale. I giovani non vogliono portare il peso che hanno visto negli anni sulle spalle dei genitori o dei loro titolari. Nonostante le numerose opportunità di lavoro, anche ben retribuito, non subito ma dopo un minimo di esperienza sul campo, i centri di formazione e i mestieri artigiani continuano a non attrarre i giovani e sono snobbati dalle loro famiglie". L’artigianato ma anche il commercio a fare da traino per l’edizione 40 di Expo Brianza, con un sostenitore, Confcommercio Seveso. È il presidente Raffaele Romanò a fare il punto della situazione sul settore: "C’è stato un rilancio dopo la pandemia. Adesso la situazione è abbastanza stabile, non preoccupante. C’è chi sta soffrendo il cambiamento dello stile di vita degli italiani, e mi riferisco al turismo e alla ristorazione soprattutto. Si va sempre di più verso gli acquisti online e chi non è presente su entrambi i fronti rischia in generale più degli altri. In questo caso il ruolo di Confcommercio è fondamentale".