
Tra atmosfere noir e ironia. Quando il teatro canzone finisce a tu per tu col fumetto
Storie di mala, atmosfere noir e uno sguardo fatto anche di ironia e irriverenza. Storie cantante e storie disegnate, da scoprire in un incontro tra musica e fumetto. Appuntamento venerdì alle 21 negli spazi della libreria Il Gabbiano di piazza Giovanni Paolo II con la Banda Putiferio (nella foto), gruppo brianzolo partito dal folk-rock e approdato da tempo sulle sponde del teatro canzone, e il fumettista Antonio Serra, creatore per la Bonelli del personaggio di fantascienza di Nathan Never e autore di sceneggiature per Dylan Dog. I primi presenteranno il loro nuovo disco dal titolo “777“, il secondo la graphic novel “La ballata del Barbieri“.
I due lavori sono strettamente collegati: sono nati assieme, con al centro in entrambi i casi la storia della cosiddetta banda dell’Aprilia nera, un gruppo criminale della “ligera“ milanese degli anni Quaranta, capitanato da Sandro Bezzi ed Ezio Barbieri. Serra parlerà della sua graphic novel, confrontandosi anche con Marco Ardemagni, che ha scritto la prefazione al fumetto. La Banda Putiferio proporrà invece un mini-live con alcune canzoni dell’ultimo album, il cui titolo si rifà alla targa dell’Aprilia nera, e con alcune intromissioni poetiche tratte dal libro “Città vissute“ del cantante Daniele Manini. I pezzi mescolano valzer e rock, combat folk e liscio ambrosiano, atmosfere del tempo che fu e un occhio aperto sul presente, tra riletture di brani storici come “El me Ligera“ di Fo e Carpi e “L’Armando“ di Jannacci, canzoni originali come “I duri della balera“ e altre che raccontano della realtà dell’oggi.