Terrorizzava anche i vicini Chiuso bar della movida

Si tratta del sesto proveddimento simile preso dal Questore: decisivi i controlli nelle ultime settimane, dovrà fermarsi per 45 giorni

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di Dario Crippa

Un altro bar chiuso dalla polizia. Il sesto dall’inizio dell’anno su disposizione del Questore Marco Odorisio per ragioni di sicurezza pubblica.

Oggi agenti della Questura di Monza e della Brianza della Divisione Polizia Amministrativa e di Sicurezza (UPAS) e dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico - Squadra Volante hanno eseguito il provvedimento di chiusura per una durata di 45 giorni nei confronti dell’Istabar a Monza.

In particolare, a seguito di controlli effettuati dalla polizia nonché di esposti presentati dai residenti della zona e segnalazioni di alcuni esercenti, è emerso che gli avventori del locale erano dediti all’uso smodato di bevande alcoliche nonché allo spaccio e consumo di sostanze stupefacenti, stazionando stabilmente appena fuori dal pubblico esercizio per tutta la sera fino a notte inoltrata con musica ad alto volume e schiamazzi. Rendendo non solo insostenibile la permanenza nelle proprie abitazioni per i residenti della zona, ma limitandone anche la libertà di uscire in sicurezza.

Alla luce di tale situazione sono stati predisposti mirati controlli straordinari del territorio il 15 maggio e il 28 aprile dai quali è emerso come il locale, già oggetto di un ulteriore controllo straordinario il 12 marzo, è risultato essere assiduamente frequentato da numerosi avventori molti dei quali con gravi precedenti di polizia per i reati di spaccio di sostanze stupefacenti, rissa, furto, rapina, rilevando quindi essere abituale ritrovo di persone pregiudicate e dedite all’uso smodato di bevande alcoliche.

Gli agenti hanno riscontrato un vero e proprio clima di paura da parte dei residenti e degli avventori dei locali vicini, che addirittura venivano accompagnati alle loro auto da personale dei locali dove erano stati, per timore di aggressioni da parte dei numerosissimi giovani stabilmente presenti all’interno e all’esterno dell’Istabar.

Il locale era stato già in precedenza sanzionato in via amministrativa e in via accessoria con la chiusura di 5 giorni dell’attività, in quanto nel corso del controllo del 12 marzo scorso contravvenendo alle disposizioni sanitarie di contenimento della diffusione del contagio da Covid, aveva consentito l’accesso all’interno a ben trenta persone. Un numero di avventori di molto superiore a quello consentito dalle norme anti contagio sulla base della limitata superficie dell’esercizio.

Si tratta appunto del sesto provvedimento di chiusura disposto dal Questore Marco Odorisio, dopo quelli eseguiti nel capoluogo e nella provincia: 3 a Monza, 1 a Nova Milanese, 1 a Seregno e 1 a Desio, rispettivamente lo scorso 20 gennaio, 17 febbraio, 2 aprile, 9 aprile, 10 e 18 maggio.